BUSTO ARSIZIO – Busto omaggia Leonardo Da Vinci in occasione della celebrazione dei 500 anni della morte del Genio. E lo fa con due mostre e due eventi di grande spessore culturale che coinvolgono il modo della cultura e l’ambito del tessile, in una «Virtuosa relazione tra tradizione e innovazione».
Il tessile unisce Leonardo e Busto Arsizio
Un omaggio che si sviluppa attraverso un filo, è il caso di dirlo, che collega l’opera di Leonardo alle radici bustocche per definizione. Il tessile, dunque, al centro di un percorso prezioso pensato dall’assessore alla Cultura Manuela Maffioli «E realizzato grazie alla rete creata con dei partner meravigliosi», ha detto l’assessore. «E’ un percorso filologico – ha aggiunto Maffioli – Un percorso di altissimo valore». Leonardo, infatti, progettò dei telai durante il suo lungo e fruttuoso soggiorno milanese. Anzi fu sua l’intuizione di immaginare il telaio meccanico con lancio automatico della navetta. Dal 9 al 24 novembre, dunque, la sala della feste del Museo del Tessile ospiterà la mostra «Le trame di Leonardo. La più bella e sottile invenzione». L’esposizione, organizzata dalla Fondazione Giuseppe Merlini e dall’amministrazione con la collaborazione di Canclini Tessile, è curata da Serena Colombo. «In mostra saranno esposti sette modelli tridimensionali in scala che danno forma alle idee di Leonardo – ha spiegato Colombo – Si tratta di interpretazione contemporanee dei suoi disegni, rimasti all’epoca solo allo stato progettuale e mai effettivamente realizzati». «Innovazione, formazione e cultura. Questi sono i tre cuore della nostra Fondazione – ha spiegato Nadia Cattaneo – Con questa mostra vogliamo avvicinare gli studenti a un passato lontano con un’esperienza che si cala nella realtà contemporanea».
A&A, CentroCot e Biblioteca Capitolare
Il 14 novembre, invece, lo studio legale A&A, da sempre attento a promuovere incontri aperti alla città organizza un evento di eccezionale levatura. «Alle 20.30 nella sala don Rossi di Palazzo Cicogna – ha spiegato Gianluca Albé di A&A Studio Legale – Verranno mostrate mostrate opere a stampa di Giuseppe Bossi e degli esemplari unici di stampa di manoscritti del Trattato della Pittura di Leonardo a cura di Mario Valentino Guffanti». E non è finita. Dal 9 al 24 novembre dalle 14.30 alle 18 (martedì mercoledì e venerdì) la Biblioteca Capitolare di San Giovanni Battista, in collaborazione con l’associazione Amici della Capitolare propone la mostra «Leonardo in fac simile – spiega Franco Bertolli, custode di quello scrigno prezioso che è la Capitolare di Busto – Saranno esposti preziosi volumi che comprendono alcune parti del codice Atlantico, del codice Leicester e del codice Trivulziano e dei Quaderni di anatomia». In mostra anche alcuni disegni sciolti di Leonardo e della sua cerchia, i cui originali si trovano alla Biblioteca Ambrosiana di Milano e alle Gallerie dell’Accademia di Venezia. Infine il CentroCot che il 19 novembre, dalle 9 alle 15 nella sala conferenze del Museo del Tessile propone un evento dedicato a Leonardo rivolto a aziende del settore tessile abbigliamento moda, imprenditori, rappresentanti di associazioni di categoria, studenti e giovani. «Perché il tessile è innovazione – ha spiegato Grazia Cerini, direttore generale del Cot – Perché il tessile, e vi prego di scriverlo, è in crescita, non in recessione. Perché ha dato opportunità a 48mila operatori del settore in un anno. Innovazione, sostenibilità, economia circolare: il tessile è tutto questo».