Cartiera di Cairate venduta per 2,4 milioni: sarà la prima pietra della Hydrogen Valley

CAIRATE – C’è l’accordo per la cessione dell’ex Cartiera Vita Mayer di Cairate, attualmente in carico a Prealpi Servizi, alla società milanese Expand Srl, che intende realizzare sul fondovalle dell’Olona la prima “pietra” di una Hydrogen Valley. Il progetto di Expand, risultato vincitore di un bando regionale con i fondi del PNRR, prevede la costruzione di un impianto di produzione di idrogeno verde sulle aree bonificate dell’ex Cartiera di Cairate.

L’operazione

L’atto definitivo di compravendita è fissato per venerdì 29 dicembre, dopo che nei giorni scorsi l’assemblea di Prealpi Servizi (i cui soci principali sono il gestore provinciale del servizio idrico Alfa Srl, l’Amsc di Gallarate, l’Agesp di Busto Arsizio e l’ex Aspem di Varese) ha dato il via libera all’operazione. L’area dell’ex Cartiera passerà ad Expand Srl al costo totale di circa 2,4 milioni di euro. Una svolta epocale per un “ecomostro” che attendeva una destinazione da almeno 40 anni, visto che la Cartiera Vita Mayer ha cessato l’attività nel 1978.

L’investitore

La società Expand Srl era arrivata quarta in graduatoria nel bando regionale PNRR per la produzione di idrogeno in aree industriali dismesse, con un progetto da 11,5 milioni di euro. Aggiudicandosi la somma di 2,5 milioni, sui 33,5 messi a disposizione da Regione Lombardia. Nonostante la copertura solo parziale dell’investimento, la società milanese non si è tirata indietro e ha avviato formalmente le trattative con Prealpi Servizi, proprietaria dell’area dell’ex Cartiera Vita Mayer, per l’acquisizione del mega-complesso industriale dismesso.

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