CASSANO MAGNAGO – Pessima idea quella avuta un quarantenne cassanese, artigiano, residente a Cairate, con parecchi precedenti per furto e per questo ai domiciliari. L’uomo è evaso e, stando alla sua versione, sarebbe andato a festeggiare le 40 candeline. Ingollando alcol a più non posso. I carabinieri, nel frattempo, avevano eseguito a casa sua il periodico controllo per verificare che stesse rispettando la consegna imposta dall’autorità giudiziaria.
Ubriaco al volante
Lui ovviamente non c’era impegnato com’era a ingollare birra e cocktail. Era già nei guai ma a peggiorare la situazione ci hanno pensato gli agenti del comando di polizia locale di Cassano. Che hanno fermato il festeggiato durante un controllo trovandolo completamente sbronzo alla guida dell’auto. L’alcoltest ha confermato la prima impressione: il quarantenne aveva nel sangue un tasso alcolemico di tre volte il massimo consentito per legge. Un vero festone, insomma. Ma la sua giornata nera era appena cominciata. Perché mentre i vigili lo stavano controllando sono arrivati anche i carabinieri della stazione di Cassano per verificare che gli agenti non avessero problemi. Uno dei militari di pattuglia svolgeva però abitualmente i controlli nei confronti di chi è sottoposto ai domiciliari. E ha immediatamente riconosciuto il quarantenne. Che è stato arrestato per evasione, denunciato per guida in stato di ebbrezza e ci ha rimesso la patente. Cento di questi giorni parrebbe fuori luogo a questo punto.