Cassano, incrocio al buio. I residenti: «È pericoloso». Dabraio: «Interverremo»

L'incrocio fra le vie Foscolo, Maroncelli e Confalonieri

CASSANO MAGNAGO – «Un tempestivo intervento per risolvere una situazione pericolosa». Questa la richiesta di Gabriele Zocchi, cittadino di Cassano Magnago. Il riferimento va all’incrocio fra le vie Ugo Foscolo, Maroncelli e Confalonieri che «risulta essere completamente al buio». Una segnalazione rivolta all’amministrazione comunale del sindaco Pietro Ottaviani, con l’obiettivo di mettere in sicurezza un’area già nota per «numerosi incidenti d’auto».

«Rischi e disagi»

Lo scorso 17 aprile era stata inviata tramite pec una segnalazione ad A2A, la società che si occupa dell’illuminazione pubblica, e al Comune. Per comunicare «il malfunzionamento di tre lampioni», spiega il cittadino cassanese. Nello specifico, si tratta del numero 2043 («inattivo da ormai tutto l’inverno») e ora anche del 2044 e 2045. Una situazione che «rende l’incrocio tra le vie Foscolo, Maroncelli e Confalonieri completamente al buio». Ecco perché ha deciso di «richiamare l’attenzione sulla necessità di un’illuminazione adeguata e sulle responsabilità che invece ha la totale assenza di luce in un punto così delicato». Da qui, la richiesta di intervento, sottolineando che «normalmente l’intera via Foscolo dispone di una tipologia d’illuminazione datata e piuttosto fiacca: ora, l’assenza di ben 3 lampioni – posti uno in fila all’altro – rappresenta un grave disagio per pedoni e mezzi».

Le azioni in campo

È l’assessore ai Lavori Pubblici, Rocco Dabraio, ad aggiornare sulle azioni in corso che riguardano l’illuminazione. «Stiamo portando avanti vari interventi per sostituire i punti luce in città con quelli più moderni a Led». Nel dettaglio, sono circa 2600 lampade per una spesa complessiva di 7,1 milioni di euro. «In alcune zone, purtroppo, siamo un po’ in ritardo. Perché bisogna fare proprio l’impianto nuovo», spiega. «Ma ora solleciteremo la segnalazione dei cittadini che riguarda questo incrocio. Andrò anche a controllare di persona. E cercheremo di risolvere il problema il prima possibile».

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