Castellanza, cittadini in campo per risolvere il problema puzze dell’Olona

Castellanza fiume olona puzze

CASTELLANZA – Per risolvere il problema delle puzze dell’Olona ci vuole fiuto. Anche quello dei cittadini che, dopo l’incontro che si è tenuto qualche giorno fa a Castellanza, sono stati coinvolti direttamente nel progetto.

Il progetto

Si chiama D-Noses ed è il progetto per il coinvolgimento attivo della cittadinanza nel monitoraggio delle molestie olfattive. L’iniziativa è stata presentata dalla professoressa Laura Capelli del Politecnico di Milano ai cittadini di Castellanza, Olgiate e Marnate, Comuni interessati e rappresentati all’incontro dai sindaci Mirella Cerini, Elisabetta Galli e dall’assessore all’ambiente di Olgiate Leonardo Richiusa.

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Nasce così una rete di sentinelle olfattive che prevede la collaborazione di cittadini, istituzioni, consorzio depuratore e aziende attive sul territorio. Sarà così possibile monitorare attentamente e tempestivamente la situazione dei cattivi odori che da tempo rappresentano un problema del quale non si riesce a venirne a capo.

La finalità dello studio è quella di individuare, con metodologie innovative, la causa effettiva da cui provengono gli odori che ad oggi vengono segnalati in maniera soggettiva e generica e ricondotti a diverse fonti senza certezza oggettiva provata scientificamente.

Il progetto D-Noses prevede la formazione di volontari, appartenenti a ciascuno di tre Comuni coinvolti (Castellanza, Olgiate Olona e Marnate), che attraverso una applicazione appositamente scaricabile gratuitamente sul proprio cellulare, imparino a riconoscere gli odori e segnalino agli enti preposti.

La grande novità del progetto è che questo riconoscimento degli odori avverrà in tempo reale e con dettagli importanti per la presenza di miasmi: ciò consentirà di confrontare gli esiti della rilevazione con le fasi di lavorazione delle imprese e del depuratore al fine di individuare la fonte odorigena. Solo da questo presupposto, accertato scientificamente e non sulla base di valutazioni soggettive, sarà possibile muovere i passi successivi volti ad individuare le soluzioni.

«Questo è il significato dell’incontro organizzato – ha dichiarato il sindaco di Castellanza, Mirella Cerini – che non voleva essere la soluzione al problema ma doveva rappresentare una traccia di un percorso per giungere alla soluzione. Siamo molto felici di essere partecipi di questo primo passo concreto che si aggiunge alle altre iniziative già in essere, e ci auguriamo di fornire un contributo che ci auguriamo risolutivo. Il buon esito del progetto dipenderà dalla collaborazione da parte di tutti: Amministrazione e cittadini. Invito quindi i cittadini ad iscriversi tra i volontari per effettuare le rilevazioni degli odori ringraziandoli in anticipo per la disponibilità che daranno nell’interesse di tutti».

I cittadini interessati a far parte del progetto possono recarsi all’Ufficio tecnico del Comune di riferimento e iscriversi nell’elenco dei volontari. Subito dopo le festività natalizie gli iscritti verranno contattati per organizzare due incontri formativi prima dell’inizio delle rilevazioni

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