CASTELLANZA – Allenare il proprio fiuto per diventare veri e propri segugi delle puzze dell’Olona. Dopo i primi incontri per raccogliere le adesioni dei cittadini a partecipare al D-Noses per risolvere la questione dei cattivi odori del fiume, ora il progetto entra nel vivo con una serata formativa, dedicata soprattutto all’allenamento del fiuto dei volontari che hanno aderito.
Il training
La serata di “allenamento” del fiuto è in programma domani, martedì 11 Febbraio alle 21, nella sala Colonne di Palazzo Brambilla. A guidare la serata di formazione sarà Laura Capelli del Politecnico di Milano e l’incontro sarà proprio finalizzato a formare la task force anti puzze. Il momento formativo sarà diviso in due parti: la prima prevede una lezione teorica di 30 minuti; la seconda invece sarà una prova pratica su un campione di odorigeni utile a fare un’esperienza pratica con i “nasi” dei presenti.
D-Noses, occorre ricordare, è un progetto finanziato dall’UE, che mira a fornire un approccio “bottom-up” per affrontare i problemi di inquinamento olfattivo. Questo progetto introduce nuovi strumenti di mappatura, raccolta dati e coinvolgimento della comunità per facilitare gli interventi scientifici per la risoluzione dei problemi di molestia olfattivi insieme ai cittadini. I quali in questo modo vanno ad implementare la rete degli stakeholder, quali industrie, autorità locali e Ong, in almeno 10 siti pilota per co-creare soluzioni per i loro problemi delle puzze ambientali.