MARNATE – Sostegni sì, sostegni no? Sconti alle famiglie, o aiuti per i centri estivi? Contributi a chi vive in difficoltà economica oppure a tutti i cittadini? Sono tante le domande che nelle ultime settimane si stanno ponendo gli abitanti di Marnate e così la giunta Galli ha deciso di indire un incontro con i rappresentati dei campus del paese per domani, sabato 17 luglio.
Tanti punti di domanda
«Dallo stato ci dovrebbero arrivare circa 16 mila euro da investire per le attività ludico-educative a Marnate, ma la cifra non è ancora stata liquidata. In previsione di ciò, però, vorremmo incontrare i gestori dei centri estivi diurni per capire quali soluzioni adottare e come investire i fondi». Ad annunciarlo è l’assessore ai Servizi sociali di Marnate, Gemma Donati, che proprio in questi giorni sta cercando di capire come affrontare il tema centri estivi.
Infatti, dopo le recenti dichiarazioni del sindaco, Elisabetta Galli, sulla decisione di destinare i fondi comunali alle famiglie in difficoltà economiche, in base a una serie di requisiti Isee, alcuni genitori del paese hanno espresso il loro disappunto, notando, con non poca delusione, che mentre nella maggior parte dei Comuni della Valle Olona le amministrazioni prevedevano degli sconti per tutti i cittadini, a Marnate non sarebbe stato così.
«Ancora non sappiamo con precisione come utilizzare i fondi statali che ci arriveranno – continua Donati – perché, secondo le linee guida dell’Anci potrebbero essere investiti non solo per i campus estivi, ma anche per le attività fino al 31 dicembre 2021. Quindi sabato ci incontreremo con i gestori dei centri estivi per la fascia di età dagli 0 ai 17 anni per capire quali soluzioni funzioneranno meglio sia per gli educatori che per le famiglie».
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