“Della Natura e dell’Arte”: tra Busto e Castellanza un festival sulla sostenibilità

BUSTO ARSIZIO – Torna per la quarta edizione “Della natura e dell’arte”, il festival dedicato all’ambiente, alla natura e alla sostenibilità promosso da Cristina Moregola Gallery, A&A Studio Legale e Fondazione Bandera per l’Arte. Appuntamento dal 10 settembre al 29 ottobre con cinque mostre e tre incontri di approfondimento. La novità di questa edizione è l’adesione del Comune di Castellanza, che si affianca al patrocinio confermato dal Comune di Busto Arsizio.

“Ridurre”

«Ridurre è la parola chiave della rassegna» annuncia Cristina Moregola, la gallerista che esporrà una mostra nei suoi spazi all’interno del complesso della Fondazione Bandera. «Deriva dal latino reducĕre ossia ricondurre – spiega – è sempre più urgente pensare ad una nuova modalità di produzione, utilizzo e consumo delle risorse alimentari, energetiche, ambientali, che possa ricondurre la vita, le scelte e le azioni ad una situazione di rispetto del nostro pianeta».

Il festival

Attorno a questo tema ruoterà il «festival d’arte contemporanea dedicato alla natura, all’ambiente e alla sostenibilità», come lo definisce Chiara Greco di A&A Studio Legale. Un progetto che si propone di «sensibilizzare l’opinione pubblica ad un’etica di responsabilità ambientale» a partire dall’arte. In campo quest’anno anche Legambiente BustoVerde, che proporrà «un incontro che avrà come tema la riduzione – annuncia la presidente Paola Gandini – non è solo critica del consumismo, ma coinvolge tanti aspetti delle nostre vite. A partire dalla mente».

Asse Busto-Castellanza

L’alleanza culturale tra Busto e Castellanza, che si riproporrà con “Eventi in Jazz”, va a «riconoscere la qualità di un festival che ha pregi e punti di forza», come sottolinea la vicesindaco e assessore alla cultura di Busto Arsizio Manuela Maffioli, e che conferma il fatto che «l’offerta culturale non può reggersi solo con il pubblico. Dal privato arriva linfa economica ma anche di creatività e contenuti». ll festival, per l’assessore alla cultura di Castellanza Davide Tarlazzi, «sottolinea con chiarezza il ruolo sociale dell’arte» con una proposta che va a «lavorare nell’alveo del bene comune, dimensione che sta dietro alla sostenibilità ambientale».

Le mostre

“Panacea” di Alessio Barchitta

Tra le mostre proposte spicca per impatto, anche sensoriale, “Panacea” dell’artista siciliano Alessio Barchitta: tredici sculture in argilla cruda della sua gamba destra adagiate su un manto erboso formato da tredici specie di piante medicinali raccolte dall’artista e utilizzate anche come balsamo per ricostruire  le fratture della creta. Poi ci sono la “Wunderkammer sintetica” fatta di materiali eterogenei dove naturale e artificiale coesistono della mostra “Innatura” di Francesco Ciavaglioli e il progetto fotografico di Francesca Bianchini in “Mafric” documentare il lavoro della sartoria sociale e sostenibile di Milano “Il Filo colorato“. E ancora, le forme primigenie, quasi geometriche, attraverso le quali la natura si manifesta sulla terra di Patrizia Novello nella mostra “Come si adagia sulla terra”, e il reportage fotografico sul fiume Toce proposto dalla Biblioteca di Castellanza, che si trova sulle sponde dell’Olona, in prossimità della giornata mondiale dei fiumi.

  • Cristina Moregola Gallery, via Andrea Costa 29, Busto Arsizio: Patrizia Novello, “Come si adagia sulla terra” (da giovedì a domenica dalle 16 alle 19)
  • Fondazione Bandera per l’Arte, via Andrea Costa 29, Busto Arsizio: Alessio Barchitta, Panacea (da giovedì a domenica dalle 16 alle 19)
  • Fondazione Bandera per l’Arte, via Andrea Costa 29, Busto Arsizio: Francesco Ciavaglioli, “Innatura (da giovedì a domenica dalle 16 alle 19)
  • A&A Studio Legale, via Benvenuto Cellini 22, Busto Arsizio: Francesca Bianchini e Sartoria sociale Il filo colorato, Mafric (da lunedì a sabato dalle 15 alle 18)
  • Biblioteca Civica di Castellanza, piazza Castegnate 2, Castellanza: Paolo Minioni, “La Memoria del fiume (da martedì a sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 – inaugurazione sabato 16 settembre alle 18.30)

Gli incontri

  • Fondazione Bandera per l’Arte, via Andrea Costa 29, Busto Arsizio, domenica 1° ottobre ore 18: Incontri alla fine del mondo: il cinema di Werner Herzog. A cura della testata giornalistica Longtake con Andrea Chimento e Paolo Parachini
  • Biblioteca Civica di Castellanza, piazza Castegnate 2, venerdì 6 ottobre ore 21:
    All you need is less. A cura del Circolo Legambiente BustoVerde con interventi di Luisa Ghianda, psicologa: Perché compriamo più di quello che ci serve; Marinella Correggia, giornalista: Rifiuti addio, perché prevenire è meglio che riciclare; Marco Zanini, architetto: Città come miniere – cultura del riuso in architettura. Modera l’incontro la presidente del Circolo Legambiente BustoVerde Paola Gandini
  • Cristina Moregola Gallery, via Andrea Costa 29, Busto Arsizio, domenica 15 ottobre ore 16.30: Descrizione, allusione, evocazione, trasfigurazione: così la musica ha guardato e guarda alla natura. Conduce l’incontro  Alessandro Solbiati, compositore e docente di composizione all’Accademia di Santa Cecilia di Roma
busto arsizio dalla natura all’arte – MALPENSA24