BUSTO ARSIZIO – Gaetano Spinola, manager del Distretto Urbano del commercio di Busto Arsizio ha rassegnato le dimissioni. Spinola, figura storica del Duc bustocco, ha rimesso il mandato venerdì scorso, 21 giugno. La notizia rimasta sotto traccia per qualche giorno, anche per la concomitanza della festa patronale, ha iniziato a circolare nella giornata di oggi, martedì 25 giugno. Insieme ad alcune voci che parlano di una scelta dovuta a una serie di dissidi. Rumors che però trovano solo ferme smentite tra gli ambienti degli addetti ai lavori. Tanto che la motivazione che ha spinto Spinola a lasciare l’incarico di manager del Duc, pare sia legata a impegni personali di lavoro, non più conciliabili con l’impegno da sempre molto operativo all’interno del Distretto.
A confermare l’addio di Spinola (che abbiamo cercato di contattare telefonicamente senza avere risposta) è stato l’assessore al Marketing Paola Magugliani, che in questi tre anni di mandato nella giunta Antonelli ha sempre lavorato fianco a fianco con il manager per l’organizzazione di moltissimi eventi finalizzati alla valorizzazione del centro cittadino e del commercio bustocco più in generale. «Ho provato a convincere Gaetano Spinola a tenere duro e andare avanti – spiega l’assessore – ma di fronte alla scelte personali addotte non ho potuto fare altro che prendere atto. Con grande dispiacere, perché perdiamo un braccio operativo strategico sempre disponibile e presente e al contempo una figura che rappresenta un pezzo di storia del Distretto».
Gaetano Spinola lascia così vacante una posizione strategica, anche se le sue dimissioni saranno effettive solo tra qualche settimana. Ma che una soluzione la si debba trovare lo dice anche l’assessore: «Non so esattamente come si dovrà procedere alla nomina di un altro manager e credo che nei prossimi giorni tutte le realtà che fanno parte del Distretto si parleranno per affrontare il problema. In ogni caso stiamo parlando di una realtà strutturata, che continuerà a essere operativa e che saprà sopperire a questa perdita fondamentale. Trovare un sostituto all’altezza di Spinola non sarà semplice».