Don Giuseppe Tedesco Oscar di solidarietà dei City Angels. «Premio alla comunità»

BUSTO ARSIZIO – C’è anche don Giuseppe Tedesco, il parroco di San Giuseppe che ha guidato per 3000 chilometri da Busto alla Polonia tra gli 11 “Campioni della Solidarietà” premiati dai City Angels questa mattina a palazzo Marino, alla presenza del sindaco di Milano Giuseppe Sala, nella tradizionale cerimonia del Premio Campione, 21esima edizione, condotta dalla showgirl Simona Ventura. Don Giuseppe ha ricevuto il riconoscimento come “Campione per i Rifugiati“. «Lo dedico a tutti – le parole del parroco – ai miei “ragazzi”, ma anche ai parrocchiani e agli amici delle associazioni che ci stanno dando una mano».

I “Campioni della Solidarietà”

Il viaggio eroico all’indomani dello scoppio della guerra in Ucraina, grazie al quale il parroco di San Giuseppe (nella foto) ha portato in Italia bambini e mamme in fuga dalle bombe, è valso questo prestigioso riconoscimento. Tra i premiati, anche l’ex Pm di “Mani Pulite” Gherardo Colombo, per l’iniziativa Resq People, la nave salva-vite nel Mediterraneo, ma anche l’Accademia ucraina di Balletto, che accoglie gli allievi dell’Accademia di Kiev in fuga dalle bombe e che è stata insignita del premio “Campione per la pace”, e l’ex campione del mondo di pugilato Giacobbe Fragomeni, che sta aprendo una palestra di boxe tra Rozzano e il Gratosoglio per portare via dalla strada i ragazzi in una delle zone con più problematiche giovanili della città.

La famiglia allargata di San Giuseppe

Per don Giuseppe Tedesco una doppia soddisfazione, dato che “giocava in casa”, nella sua città: «Sono a Busto ma sono nato e cresciuto a Milano» ricorda il parroco di San Giuseppe. «Mi hanno chiesto se avessi compiuto questo viaggio per la fede. Ma ho risposto che oltre alla fede conta anche l’affetto per questi ragazzi, che per noi sono fratellini e figli. Di fronte alla loro chiamata non ho saputo dire di no». In questo momento sono 28 i rifugiati ucraini assistiti, tra mamme e bambini, a cui si aggiungono quelli che frequentano l’oratorio e i corsi di italiano: «La famiglia si è allargata – ammette il Don – è impegnativo, soprattutto seguire l’aspetto burocratico, ma ci sono tante persone belle che ci danno una mano. Ora comunque tutti i bambini vanno a scuola e tutte le mamme hanno ottenuto il permesso di soggiorno».

Il premio Campione

Il Premio Campione, giunto alla sua ventunesima edizione, «è diventato ormai un appuntamento fisso per Milano – lo descrive così il sindaco Sala – un modo per riconoscere gli sforzi, spesso silenziosi e disinteressati, di chi si impegna per gli altri attraverso un progetto, un’idea, un’iniziativa». I vincitori sono selezionati da una giuria formata da direttori e giornalisti di 21 organi d’informazione che gravitano nella metropoli, da Corriere e Repubblica all’agenzia Ansa e a TgCom24.

busto arsizio don giuseppe tedesco – MALPENSA24