Efrem sospeso dal consiglio: Bianchi rinuncia, per Busto Grande entra Cerana

BUSTO ARSIZIO – Paolo Efrem sospeso dal consiglio comunale dopo l’arresto, il suo sostituto Fabrizio Bianchi rinuncia: tocca a Cinzia Daniela Cerana, vicepreside vicario del liceo classico Crespi, che aveva conquistato 50 preferenze alle elezioni del 2016. Sarà lei a rappresentare Busto Grande in sala esagonale dopo che la Prefettura di Varese ha notificato in Comune la sospensione dalla carica elettiva del consigliere Efrem, in seguito alla misura cautelare legata alle accuse di fatture false per agevolare la ‘ndrangheta.

La sospensione

Lo ha comunicato ai consiglieri il segretario generale di Palazzo Gilardoni nel pomeriggio di oggi, 14 luglio: la sospensione, in base alla legge Severino, viene disposta dalla Prefettura per chiunque ricopra una carica elettiva e viene sottoposto ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Subito in Comune è partita la procedura per l’individuazione del consigliere comunale supplente, che subentrerà a Paolo Efrem fino a quando sarà dietro alle sbarre, a meno che lo stesso non decida di dare le dimissioni.

Fabrizio Bianchi rinuncia

Il primo dei non eletti della lista Busto Grande, con 77 preferenze (5 meno di Efrem) è Fabrizio Bianchi, già consigliere provinciale di Forza Italia e del Pdl dal 2008 al 2013 come l’attuale sindaco Emanuele Antonelli, che però si è allontanato dal movimento civico trasversale già da diversi anni. E che ha già ufficialmente rinunciato all’incarico. «Non è il momento giusto, anche se in tanti mi hanno cercato per chiedermi di entrare in consiglio – rivela Bianchi, imprenditore nel settore del packaging – ho rinunciato per vari motivi: di lavoro, visto che il momento non è facile e occorre tenere la testa ben salda sul lavoro, e per via degli incarichi in ambito confindustriale che già mi impegnano. E poi, al di là dell’amministrazione locale, questa politica non mi appartiene più, non ho una collocazione politica e in consiglio francamente mi sentirei un pesce fuor d’acqua».

Tocca a Daniela Cerana

Con la rinuncia di Fabrizio Bianchi, la palla passa a Cinzia Daniela Cerana, che con 50 preferenze era risultata quarta nella graduatoria dei candidati di Busto Grande. Vicepreside del “Crespi”, è moglie di Massimiliano Nardi, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, anche se non risulta iscritta al partito a cui da pochi giorni ha aderito anche il sindaco Antonelli. Al di là del curioso incrocio familiare, Cerana entrerebbe in consiglio rappresentando ancora Busto Grande, una soluzione che non modificherebbe gli equilibri di maggioranza, anche se resta da capire se rimarrebbe in essere l’apparentamento con Lombardia Ideale. Ma già si vocifera che qualcuno, in Fratelli d’Italia, potrebbe tirarle la giacchetta per spingere alla formazione di un gruppo consiliare del partito che in aula è rappresentato da Mariangela Buttiglieri nel gruppo misto e ora anche dal sindaco.

busto grande efrem bianchi cerana – MALPENSA24