CERRO MAGGIORE – Voto positivo della minoranza alla variazione di bilancio nel consiglio comunale di Cerro Maggiore di ieri, giovedì 15 giugno. Pur appoggiando nella circostanza la maggioranza di centrodestra, il gruppo Per Cerro e Cantalupo-Bene Comune-Roberta Cè Sindaco auspica per il futuro «un minore utilizzo delle variazioni di bilancio e una maggiore attenzione a una programmazione realistica e credibile, utilizzando anche tutti gli strumenti di discussione e di confronto previsti dalla legge».
Per Cerro e Cantalupo: «Prassi da censurare»
All’ordine del giorno del consiglio, oltre ad alcuni passaggi istituzionali dovuti, era in discussione la seconda variazione al bilancio di previsione 2023-2025. «Le continue modifiche a uno dei documenti fondamentali di programmazione economica del nostro Comune – lamenta la minoranza – sono un’abitudine consolidata della maggioranza, che prosegue anche in questo secondo mandato: solo nel corso del 2022 le variazioni di bilancio (di giunta e di consiglio) sono state utilizzate 21 volte! Una prassi che consideriamo poco rispettosa del “principio di attendibilità” richiamato all’art. 162 del Tuel-Testo unico degli enti locali».
«Investimenti condivisibili, di qui il nostro sì»
Fatte queste premesse, la lista ha comunque deciso di votare a favore della variazione, con questa motivazione: «Gli spostamenti di bilancio riguardano, per la maggior parte, opere e servizi necessari o obbligatori. Lo spostamento più sostanzioso (circa 90.000 euro) si riferisce ai lavori di efficientamento energetico delle scuole di via Boccaccio, in particolare per gli infissi. Sono state inoltre aumentate le spese correnti per 20.000 euro alla cultura (attività culturali per l’estate), per 3.000 allo sport e per 24.000 per interventi per la disabilità, così che i maggiori costi della Rsd-Residenza sanitaria disabili saranno a carico dell’ente. Scuola, cultura, sport, disabilità: sono tutte realtà che sentiamo particolarmente vicine e a cui vogliamo in ogni modo far sentire la nostra vicinanza e il nostro sostegno». Di qui il “sì” a quanto proposto dalla maggioranza di centrodestra del sindaco Nuccia Berra.
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