Ets, nuovo statuto e cda: «Svolta epocale» per la Fondazione Sant’Erasmo di Legnano

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LEGNANO – Nel pomeriggio di ieri, venerdì 25 febbraio, la Fondazione Sant’Erasmo di Legnano che gestisce la Rsa di via Ferraris (nella foto) ha adottato un nuovo Statuto. Dopo attenti studi e approfondimenti, la Fondazione ha deciso di aderire alle nuove disposizioni sul Terzo settore, trasformandosi in Ets, Ente del terzo settore, e avviando l’iter per l’adesione al Runts, Registro unico del terzo settore. Il nuovo Statuto, si legge in una nota della Fondazione, «conferma le finalità di solidarietà sociale e assistenza dei bisognosi, senza fine di lucro, care all’Ente fin dalla sua costituzione nel Medioevo, ma non mancano rilevanti novità».

Consiglieri di Fcto e Parrocchia San Magno

Nuove sono, infatti, le modalità di nomina dei membri del consiglio di amministrazione. Sino ad oggi il cda era costituito in via esclusiva da persone nominate dal sindaco del Comune di Legnano; da oggi, accanto al Comune, che continuerà a scegliere 2 consiglieri, dei quali uno con esperienza nel mondo del volontariato e del terzo settore, ci saranno altri enti del territorio, la Fondazione comunitaria Ticino Olona e la Parrocchia di San Magno, che nomineranno un consigliere ciascuno, a suggello della volontà di vicinanza dell’Ente all’intera comunità locale. Tutti i consiglieri saranno, in ogni caso, liberi da ogni forma di controllo e/o ingerenza da parte degli enti nominanti.

La scelta del quinto e ultimo membro del Consiglio, su specifica sollecitazione del presidente Domenico Godano, spetterà ai lavoratori della Fondazione: segno, si legge ancora nella nota, «dell’attenzione alla valorizzazione del lavoro, sempre perseguita dall’attuale consiglio.

«Questo Statuto e questa nuova modalità di nomina del Cda rappresentano una svolta epocale: da oggi la Fondazione Sant’Erasmo concretizza la sua vicinanza al territorio con un proprio consiglio di amministrazione che dà voce a tutte le principali componenti della collettività legnanese. Davvero, dunque, l’azione e l’attività della Fondazione Sant’Erasmo Ente del terzo settore potranno essere sempre più rispondenti ai bisogni effettivi della comunità».

Avviato studio sui bisogni del territorio

Un ulteriore passo in questa direzione compiuto dall’attuale consiglio è lo studio di fattibilità per individuare nuovi servizi che vengano incontro alle reali necessità del Legnanese. Il passo decisivo per dare avvio al nuovo corso è già stato dato: Godano ha proposto ai colleghi consiglieri di anticipare la decadenza dell’attuale consiglio per permettere la piena e immediata esecutività del nuovo statuto. La stragrande maggioranza del consiglio ha aderito alla proposta. Resta inteso che l’attuale consiglio si farà carico dell’approvazione del bilancio 2021, la cui discussione è programmata per il mese di aprile.

Il passaggio di consegne al nuovo cda sarà comunque agevolato dalla relazione di fine mandato, per la prima volta resa obbligatoria dal nuovo statuto e che verrà condivisa con il nuovo consiglio e con la cittadinanza, per illustrare i principali obiettivi raggiunti, i progetti avviati e le criticità riscontrate durante il mandato.

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