«Vicesindaco irrispettoso». Il centrodestra di Fagnano vuole un incontro urgente

elezioni fagnano comune

FAGNANO OLONA – «Visto il continuo ripetersi di questo modo di fare superficiale, approssimativo e presuntuoso, ricordando l’arroganza del ripetuto “abbiamo vinto noi, comandiamo noi”, chiederemo un incontro urgente con sindaco e capigruppo. Perché un atteggiamento offensivo e divisivo non può essere tollerato». Il centrodestra di Fagnano Olona non ci sta. I consiglieri di minoranza in quota Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Fagnano Tricolore puntano il dito contro la maggioranza del sindaco Baroffio. E soprattutto contro il «comportamento inaccettabile» del suo vice Michelon.

Il caso, dalla Commissione al consiglio

Il riferimento va all’ultimo consiglio comunale, quando l’amministrazione comunale «è andata più volte in difficoltà su una serie di argomenti». Ma gli sguardi del centrodestra sono in particolare rivolti verso Michelon, che «durante la recente Commissione Bilancio ha rivolto frasi irrispettose e offensive nei confronti di altri membri della Commissione», scrivono in una nota i consiglieri d’opposizione. «Prima del suo arrivo i lavori della Commissione si svolgevano in un clima sereno. Coi suoi ingiustificati e non pertinenti interventi si è degenerato in una serie di accuse verso i commissari totalmente ingiustificati e offensivi».

«Troppe volte»

Un’occasione per tirare le somme di questo primo anno di amministrazione Baroffio: «Troppe volte abbiamo assistito a questi comportamenti irrispettosi, arroganti e superbi da parte del vicesindaco», dicono. «Atteggiamenti utilizzati per nascondere l’impreparazione e la conseguente inadeguatezza al ruolo che ricopre». E ancora: «Troppe volte non vengono date le risposte a domande legittime. Troppe volte, a precise interrogazioni, si ricevono risposte evasive e non esaustive. Troppe volte la discussione viene portata su piani non consoni a chi dovrebbe amministrare il nostro paese. Troppe volte, anche durante il consiglio comunale, abbiamo assistito al lancio di accuse verso i consiglieri, vaghe e infondate, atte solo a lederne l’immagine e la reputazione politica». Fra gli esempi citano «il caso dei fake: quando poi davanti alla richiesta di nomi e cognomi non si è avuto il coraggio di dirli, comportandosi di fatto come i “bulli da tastiera” tanto criticati».

Atteggiamento «nocivo»

Un atteggiamento che senza giri di parole definiscono «poco democratico e fortemente nocivo a un sano dibattito politico». E che «non può che trovare una nostra condanna». Come: «Non ha saputo rispondere sull’impatto della spesa corrente già soffocata». E poi: «Definisce “perdita” il contributo comunale. E dopo che ben cinque persone le spiegano il motivo del contributo – tra cui il direttore e il presidente, suo cognato, di Geasc – torna a parlare di perdita dimostrando il non rispetto delle persone e la non presa d’atto delle evidenze».

La richiesta d’incontro

Da qui la richiesta, chiara: «Visto il continuo ripetersi di questo modo di fare chiederemo un incontro urgente con sindaco e capigruppo. Perché un atteggiamento offensivo e divisivo non può essere tollerato. Ancora più grave accuse e ingiurie dette in commissione subito preoccupandosi di non far verbalizzare quanto successo. Rimaniamo in attesa di un riscontro al nostro invito di un urgente incontro, come già richiesto in consiglio comunale da nostro capogruppo».

fagnano centrodestra incontro – MALPENSA24