FERNO – «Siamo sconfortati». Sono le parole del sindaco Sarah Foti sulle dimissioni di Nicolò Rachele, ex comandante della polizia locale di Ferno. Dice il primo cittadino: «Sapere che il capo degli agenti, nel quale abbiamo riposto la massima fiducia, possa essere al centro di un’indagine contro la pubblica amministrazione, ci sorprende molto». In attesa degli sviluppi giudiziari, «ci affidiamo all’operato della magistratura, sperando che Rachele possa uscire da questa situazione».
La posizione di Foti
Rachele sarebbe infatti al centro di un’indagine per abuso d’ufficio avviata dalla procura di Busto Arsizio. Che porta il sindaco a prendere posizione: «Fin dal primo giorno della campagna elettorale ho manifestato i principi sui cui volevo basare il nostro operato: trasparenza, legalità e correttezza. Quindi chi sgarra oggi non può far parte della squadra». In ogni caso, l’augurio rivolto all’ex comandante è che «possa uscire da questa vicenda, nella speranza che non c’entri nulla».
Il nuovo comandante
Nel frattempo, Foti ricostruisce gli ultimi passaggi con l’obiettivo di ripristinare fin da subito l’organico di polizia locale: «Nel momento in cui mi è stato comunicato che Rachele non poteva più ricoprire il ruolo di responsabile, mi sono attivata per sostituirlo temporaneamente con l’agente Francesco Grigolon». E quindi passare agli step successivi: «Ci siamo messi al lavoro per trovare un nuovo comandante, mancano solo gli ultimi dettagli ma dal primo gennaio sarà già in servizio». Sarà Gaetano Iannì, ufficiale in arrivo dal Comune di Zibido San Giacomo, nel Milanese. «Ho già avuto modo di conoscerlo e lo presenteremo in maniera ufficiale. Siamo sicuri saprà fare un ottimo lavoro per riprendere in mano le fila del comando e raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati».