La fede di lei che sparisce in uno scatto per lasciare il posto al brillar dell’arcobaleno con il motto “choose magic”, le dirette di lui da un terrazzino di mattoni rossi, molto lontano dal blasonato patio delle Residenze Libeskind in citylife, e l’indiscrezione non tanto indiscreta di Dagospia: Chiara Ferragni e Fedez si sono lasciati. Il pandoro è letteralmente esploso tra le mani dei Ferragnez, proiettando una pioggia di zucchero a velo amaro tutto intorno alla glitterata coppia che da anni regna sovrana sui social media.
La notizia della (presunta) separazione tra l’imprenditrice e imperatrice dei social media e il rapper dal piglio polemico, rimbalza dalle prime pagine di tutti i quotidiani da qualche ora, con già milioni di condivisioni e commenti, tra chi si straccia le vesti per la fine della coppia del secolo e chi prende le parti dell’uno o dell’altra. Partendo dal presupposto che la fine del loro matrimonio sia da considerare una notizia con beneficio di inventario, sappiamo bene che in questi casi note stampa e smentite spesso arrivano anche dopo qualche giorno (la notizia che circola fa sempre bene, purchè se ne parli…), dobbiamo or dunque prepararci ad una telenovelsocial che durerà per lo meno qualche mese. Già, perchè a giudicare da quanto sia stata intensa la fine della storia tra il re di Roma Francesco Totti e la conduttrice Ilary Blasi, non possiamo che immaginare che stavolta sarà ancora peggio. Il punto è cosa aspettarsi stavolta, dopo le scarpe firmate nascoste in solaio che abbiamo visto recuperare da una Ilary in pigiama nel suo documentario “Unica”, e gli orologi Rolex di lui, che bacia lei, che bacia lui, che hanno fatto il girotondo tra una cassetta di sicurezza e la sauna della villa all’Eur.
Gli indizi c’erano tutti anche stavolta, anche se siamo quasi certi che la Ferry non scriverà mai una biografia dove si darà della “stupida” come la bellissima romana dal nasino all’insù, a partire dall’avvio delle indagini sulle presunte “comunicazioni” che le società della giovane cremonese hanno realizzato per le partnership tra Ferragni e operazioni benefiche, affaire Balocco in primis, Federico Lucia non ha nascosto la sua contrarietà per l’eccessiva esposizione mediatica sulla vicenda della moglie. Al netto delle possibili ragioni che si celano dietro la fine di qualunque matrimonio, e che solitamente restano custodite (almeno quelle) tra le mura domestiche, c’è già il terno al lotto in stile spy story sul perché e il per come i due abbiano deciso di dirsi addio. Qualcuno risale all’epoca dello scorso Sanremo, quando Fedez salì sul palco su cui la moglie stava consacrando la sua carriera, per poi decidere di baciare un collega in diretta nazionale, un modo per toglierle “luce” che non sarebbe stato facile da digerire. Tralasciando ignobili commenti sul periodo della malattia di Fedez, oggi a spezzare l’incanto sarebbe stata proprio la valanga giudiziaria che ha travolto Chiara Ferragni. Chissà se qualcuno ha già pensato a inserire delle puntate tra le corse dei cavalli: tra un Domingo Bar dato 3 a 1, e un Champagne Glam 5 a 1, vedo già la scommessa su chi terrà il modestissimo e nuovo piedaterre con cabina armadio “Rinascente” e la povera Paloma, zampa dolce che gioca al parco “Tre torri” con il fresbee di Prada.
Staccando però per un attimo il dito dallo schermo dello smartphone, ricordandoci che oltre a “scrollare”, leggere e commentare, ci fermassimo per un secondo a riflettere? Ha davvero senso tutta questa spettacolarizzazione dell’intimo? Sì è vero, loro per primi hanno scelto una vita sotto i riflettori, la webcam sempre accesa e la lucina rotonda a corredo perenne dell’iride, ma forse esiste un momento, un luogo ameno nello spazio interstellare di internet, dove sarebbe buona cosa schiacciare il tasto pausa. Perché? Banalmente per buona educazione, per rispetto di due bambini piccoli, che da domani a scuola vivranno l’inferno, per provare a concentrarci su quello che le persone “note” portano nel mondo, e non cosa succede nel loro talamo. Dovremmo forse ricordarci che la sostanza di una vita la rende degna di essere vissuta, e che lo stesso vale per gli esempi di chi inventa qualcosa di rivoluzionario, scopre una cura miracolosa e anche si, fa più fortuna, pure con una borsetta, se è un buon esempio del fare impresa. Non sarà facile resistere alla tentazione, lo ammetto io per prima perché la curiosità alimentata dal gossip è tanta, ma ci si può provare. Ogni tanto ci dimentichiamo che il telefonino, come la televisione, si può spegnere con la stessa velocità che occorre alle nostre dita per mettere un like.
Ps: il 3 marzo Chiara Ferragni sarà ospite da Fabio Fazio, sempre che Codacons non riesca nel suo intento di far sequestrare la trasmissione pur di non vederla andare in onda (argh). Se volete scommettere sulla possibilità che la giovane donna arrivi a smentire tutto o meno, scrivetemi in pvt. Ovviamente scherzo.