GALLARATE – Screening visivi da zero a tre anni, direttamente negli asili nido, attraverso un’ortottista dedicata. Si tratta di un importante progetto per la diagnosi precoce dell’ambliopia, un’iniziativa che a Gallarate si è resa possibile grazie a una significativa sinergia tra l’amministrazione comunale e gli enti del terzo settore del territorio. Il Lions Host ha contribuito economicamente e 3SG ha organizzato tutte le visite all’interno dei plessi comunali.
Lo screening
Si tratta di un’attività importante all’insegna della prevenzione, portata avanti insieme alle associazioni del territorio. La scelta degli asili nido è significativa, perché in questo modo si concentra l’attenzione sui più piccoli e sulla loro salute”. I piccoli sono sottoposti ad autorefrattometria binoculare, attraverso uno strumento in grado di indentificare ipermetropia, astigmatismo e miopia. Il risultato, interpretato e valutato da un ortottista, fa scattare l’indicazione per una visita oculistica completa necessaria per fare poi una diagnosi più approfondita”. L’esame è indolore, non invasivo e dura pochi minuti. Si tratta di una sorta di ‘fotografia’ grazie alla quale è possibile effettuare la diagnosi precoce dell’ambliopia.
I risultati
Un ortottista a Gallarate ha eseguito le visite e su 86 bambini 9 sono risultati rossi – ovvero hanno bisogno di approfondimento perché è emerso qualcosa – e 6 gialli, ovvero uno stadio inferiore. Anche i numeri dimostrano quanto sia importante intercettare le problematiche da subito, in modo da correggere il difetto di vista ed evitare l’aggravarsi del problema . «Ringrazio tantissimo i Lions per aver contribuito in maniera importante a questa iniziativa e alla 3SG per aver organizzato tutto con estrema cura», commenta l’assessore all’Istruzione Claudia Mazzetti.