GALLARATE – La realizzazione dell’ospedale unico tra Busto Arsizio e Gallarate è, in prospettiva, il progetto più importante di questi ultimi anni per il Basso Varesotto. E per Gallarate, naturalmente. Il dibattito è apertissimo, sia a livello politico e istituzionale sia nei vari settori della società, tra pro e contro. Nei giorni scorsi, il sindaco Andrea Cassani e il suo collega bustocco Emanuele Antonelli sono stati invitati in Regione dal governatore Attilio Fontana e dall’assessore al Welfare Giulio Gallera per fare il punto della situazione. In altri termini, Palazzo Lombardia vuole stringere i tempi, arrivare all’Accordo di programma nei prossimi mesi e, quindi, avviare progetto e cantiere. La futura struttura sanitaria è ipotizzata nel rione bustese di Beata Giuliana, sul confine con Gallarate. Zona baricentrica che dovrebbe soddisfare le esigenze dell’utenza del vasto bacino di riferimento.
Cassani: sempre pronto al confronto
Moli i problemi da risolvere, a cominciare dal riutilizzo degli edifici dell’attuale Sant’Antonio Abate, che rimarranno in gran parte inutilizzati. Come riqualificare l’intero comparto? E a che punto è l’iter procedurale per la costruzione del nuovo nosocomio? Come verrà risolta la viabilità all’intorno? Quesiti a cui dovrebbe dare risposte, se non definitive di sicuro relative allo stato dell’arte, lo stesso primo cittadino Andrea Cassani, mercoledì 24 luglio in commissione capigruppo, convocata per le 18 da Donato Lozito, presidente del consiglio comunale. Riunione che, a prestare fede a Palazzo Borghi, era in programma da giorni, benché proprio oggi, giovedì 18, il dem Giovanni Pignataro ne abbia sottolineato l’urgenza con una intervista alla Prealpina. Tant’è. In una nota diffusa dall’ufficio stampa del Comune, Andrea Cassani dichiara: “L’ospedale unico è un’opera di straordinaria importanza e perciò, al di là della commissione di settimana prossima, sono sempre disponibile al confronto con chiunque, anche domani mattina”.
Lozito: disponibili tutto agosto
Il presidente Lozito, aggiunge la sua disponibilità a quella del capo della giunta di centrodestra: “Ho convocato la commissione prima dell’interruzione dell’attività dal 29 luglio all’1 settembre, così come concordato con tutte i gruppi rappresentati in consiglio comunale. Nonostante il periodo di vacanza, vista la rilevanza dell’argomento, annuncio la mia presenza per tutto il mese di agosto e quello del sindaco per quasi tutto il mese: chi volesse interpellarci ci troverà. Infine, a settembre, il tema dell’ospedale unico sarà ulteriormente approfondito nelle sedi competenti”.