Un parco nel nome di Marcello Schiavo. «Ha fatto crescere Gallarate»

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Marcello Schiavo

GALLARATE – Da domani, 20 aprile, il parco in via delle Rose a Gallarate porterà il nome di Marcello Schiavo, scomparso a settembre 2020 all’età di 92 anni. L’inaugurazione è prevista per le 11.30. Rientra in un più ampio progetto che ha previsto una serie di intitolazioni: la prossima riguarderà i giardini di piazza Risorgimento, in onore della Guardia di finanza, che si chiamerà “Fiamme Gialle d’Italia“.

L’eredità di Schiavo

A Marcello Schiavo viene riconosciuto il suo valore in campo artistico e sociale. È stato pittore di fama nazionale e le sue opere sono largamente apprezzate per la delicatezza delle immagini e per l’abilità stilistica. Ma è stato anche presidente del Comitato cittadino della Croce rossa, promotore del Premio nazionale arti visive Città di Gallarate con il maestro Silvio Zanella e ha contribuito alla trasformazione dalla originaria Gam all’attuale museo Maga.

«Ha operato per la città»

Dopo un primo passaggio in Commissione Cultura e l’approvazione da parte della giunta del sindaco Andrea Cassani, l’iter per l’inaugurazione ha raggiunto la fine. «Un’iniziativa che è stata proposta dalla famiglia e che l’amministrazione comunale ha immediatamente accolto», racconta l’assessore alla Cultura, Claudia Mazzetti. «Marcello Schiavo è stata una persona che ha operato per far crescere la città in ambito lavorativo, sociale e culturale. Con l’obiettivo di lasciare qualcosa a Gallarate. Proprio come ha fatto suo figlio Alessio».

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