GALLARATE – La filosofia è un atto di ribellione ed è possibile impararla divertendosi: lo dimostra il numero di visualizzazioni di BarbaSophia, canale YouTube di Matteo Saudino. “Il prof più appassionante d’Italia” sarà alla libreria Mondadori di Gallarate sabato 14 marzo, dove alle 17.30 presenterà “La filosofia non è una barba”, libro che, prendendo spunto dalle loro morti, racconta il pensiero di quindici grandi filosofi.
AGGIORNAMENTO: l’evento, a causa dell’emergenza CORONAVIRUS, è stato rimandato a maggio
Morire è l’atto più filosofico del vivere umano
Perché Eraclito morì sepolto vivo sotto il letame? Cosa raccontano il dolce morire di Democrito in una vasca piena di miele e il tuffarsi nell’Etna di Empedocle? Perché Thomas More fu decapitato e Giordano Bruno arso vivo? Cosa nascondono la cicuta di Socrate, la polmonite di Descartes e la pleurite di Schopenhauer?
Per il professore del liceo “Giordano Bruno” di Torino morire è l’atto più filosofico del vivere umano: è un caleidoscopio attraverso il quale osservare frammenti di puzzle esistenziali e ricostruire trame del pensiero. Partendo dal racconto delle memorabili morti di quindici filosofi, il libro di Saudino svela lo stretto legame che intreccia vita e pensiero: nella fine si ritrova l’essenza del loro sistema filosofico che, così raccontato, appare inaspettatamente chiaro, logico, lineare e, soprattutto, indimenticabile.
“La filosofia non è una barba” offre una prospettiva originale per comprendere a fondo il pensiero dei grandi filosofi e arricchire la conoscenza; l’incontro con Matteo Saudino era stato concepito come uno spin-off di Filosofarti ma, in seguito ai cambiamenti avvenuti per l’emergenza coronavirus e i provvedimenti adottati per affrontarla, si può considerare un’anteprima dei nuovi eventi.