GALLARATE – «I ragazzi del Falcone hanno dimostrato, nonostante la loro giovane età, che si può esprimere il proprio pensiero senza usare violenza fisica o verbale. Con la loro manifestazione sono stati un esempio». A dirlo è Rossella Glorioso, consigliere comunale della Lista Cassani e presidente della Commissione Cultura del Comune di Gallarate, presente ieri mattina 12 dicembre davanti ai cancelli dell’istituto superiore mentre era in corso lo sciopero indetto dagli studenti.
La protesta
I manifestanti, 700 circa, protestavano contro i problemi strutturali dell’edificio, in particolare al sistema di riscaldamento e alla copertura. «Ho assistito alla manifestazione e mi sono confrontata con i ragazzi», spiega il consigliere di maggioranza. «Ho apprezzato il loro spirito collaborativo che ha permesso di raggiungere un’intesa con il dirigente Vito Ilacqua. Un segno di maturità che va nella direzione giusta: raggiungere l’obiettivo tutti assieme».
E la Provincia?
Nonostante il Falcone sia sotto la gestione della Provincia (e non del Comune), Glorioso ha aperto da mesi un dialogo con gli studenti e già lo scorso settembre aveva segnalato l’insorgere delle infiltrazioni ottenendo una prima, seppur parziale, risoluzione. Ora resta in attesa che Villa Recalcati stanzi le risorse adeguate per risolvere in modo strutturale i problemi dell’istituto di via Matteotti, considerando a maggiore ragione che il consigliere provinciale delegato all’Istruzione sia un gallaratese, il dem Carmelo Lauricella. «Davanti ai cancelli del Falcone mi aspettavo la presenza dei consiglieri di opposizione, ma non ho visto nessuno», conclude l’esponente della Lista Cassani. «Ora con i nostri referenti a livello provinciale faremo la nostra battaglia affinché si arrivi in modo celere a una soluzione definitiva».