GALLARATE – Là dove si producevano i forni, ora sta sorgendo un supermercato. L’ennesimo. Succede a Gallarate, in via Checchi, al confine con Verghera, dove la storica area occupata dalla Fulgor è stata rasa al suolo nei mesi scorsi. Al suo posto è rapidamente in costruzione un nuovo “scatolone” di cemento armato che ospiterà un nuovo punto vendita di media distribuzione a marchio MD. La conclusione dei lavori è prevista all’inizio della primavera.
Il cantiere
Il cantiere sta procedendo spedito per realizzare il nuovo supermercato della catena di discount MD, uno dei principali player italiani nel settore della grande distribuzione, che sta rendendo sempre più capillare la sua presenza anche sul nostro territorio. Il progetto è andato in porto al termine di un iter urbanistico che non ha avuto nemmeno bisogno dell’autorizzazione dell’attuale amministrazione comunale. Si tratta infatti di un intervento in linea con i dettami del Pgt vigente.
Gli storici capannoni e l’inconfondibile palazzina degli uffici della Fulgor, che si affacciava sulla rotatoria allo svincolo della superstrada 336 di Gallarate-Samarate, sono stati letteralmente rasi al suolo all’inizio dell’autunno.
C’era una volta la Fulgor
Fondata da Piero Puricelli nel 1949, l’azienda gallaratese iniziò a produrre cucine a carbone e stufe, per poi passare anche alle cucine e ai piani cottura a gas da incasso e ai forni elettrici a parete. Il marchio Fulgor è stato per decenni sinonimo di qualità e di innovazione: azienda leader nel settore, produceva pezzi per cucine d’alta gamma per conto di aziende come Whirlpool e General Electric, oltre ad una linea con il proprio brand aziendale, che negli anni del boom aveva spopolato soprattutto sul nostro territorio.
Fino al 2007 contava 7 filiali per un totale di 104 dipendenti, con un fatturato che aveva raggiunto i 36 milioni di euro tra Europa e Stati Uniti. Poi la crisi e il tracollo, culminato con l’acquisizione del marchio da parte dell’azienda vicentina Meneghetti. L’area è rimasta inutilizzata fino a che non si è fatta avanti l’opportunità del recupero urbanistico a fini commerciali. E, tra le corsie del market MD, della “vecchia” Fulgor rimarrà solo il ricordo.
