GALLARATE – Il Teatro delle Arti di Gallarate ha ospitato Dario Fo molte volte, negli anni Novante e Duemila. E vuole continuare a portare avanti la sua opera anche oggi che lui fisicamente non c’è più «Abbiamo scelto di riproporre Mistero Buffo, perché siamo convinti che sia necessario continuare a mettere in scena ques’opera straordinaria, rinnovandola e dandole sempre nuova vita, fedelmente al progetto di Dario Fo e tenendo aperto il dialogo con il pubblico e la realtà di oggi».
Mistero Buffo
L’appuntamento con “Mistero Buffo” è per martedì 15 marzo alle 21. Matthias Martelli, diretto da Eugenio Allegri, è solo in scena, senza trucchi, con l’intento di coinvolgere il pubblico nell’azione drammatica, passando in un lampo dal lazzo comico alla poesia, fino alla tragedia umana e sociale. Un linguaggio e un’interpretazione nuova e originale, nel segno della tradizione di un genere usato dai giullari medievali per capovolgere l’ideologia trionfante del tempo, dimostrandone l’infondatezza.
Teatro per bambini
Sabato 26 marzo alle 16 va invece in scena “Mai grande, un papà sopra le righe”, consigliato a un pubblico di bambini di un’età superiore ai 4 anni.
Cosa serve per essere un genitore perfetto? Alberto non ha dubbi: per prima cosa ci vuole un bambino. Quindi, se ne inventa uno e lo chiama Tobia. Poi servono miliardi di chilogrammi di divertimento, un sacco di risate, giri in moto a tutta birra e immersioni nell’oceano per scoprire dove vivono i bastoncini di pesce. Tobia, invece, non cerca un genitore perfetto ma un genitore che, anche se sbaglia, non smetta di provare a fare la cosa giusta. Un genitore che trovi il tempo di cantare una ninna nanna, di abbracciare e, quando ci vuole, di rimproverare e poi spiegare. Questa è la storia di quanto è difficile capirsi e di come, per farlo, sia necessario affrontare la cosa più bella e complicata del mondo: stare insieme, semplicemente.