GALLARATE – In occasione delle celebrazioni per la 30esima Gionata Mondiale dell’Alzheimer, 3SG azienda servizi socio sanitari – con il patrocinio del Comune di Gallarate, assessorato al Welfare – presenta al Teatro del Popolo di Gallarate, lo spettacolo teatrale “Le parole perse” con la regia di Giovanna Belloni. Appuntamento stasera 21 settembre alle 21. Ingresso libero e gratuito, per informazioni e prenotazioni chiamare a 0331/750301.
Alzhiamoci 2023
L’evento si inserisce nell’ambito della manifestazione Alzhiamoci 2023 che con una serie di appuntamenti aperti ai familiari degli ospiti e alla cittadinanza, intende far conoscere meglio i servizi che la Rsa dei Ronchi offre per le persone con demenza e Alzheimer (anche in forma gratuita come l’assistenza domiciliare svolta attraverso il servizio Rsa aperta) e sensibilizzare la popolazione su queste patologie, il cui crescente aumento nella popolazione generale le rende una priorità mondiale di salute pubblica tale da richiedere un’azione globale per istituire iniziative a favore delle persone che ne sono affette.
Lo spettacolo
Lo spettacolo, con la regia di Giovanna Belloni, parla di Alzheimer superando lo stigma e l’emarginazione che spesso accompagnano la malattia, puntando i riflettori su quanto, nonostante le sfide poste dalla malattia, la vita delle persone con demenza possa essere carica di scopo, di significato e anche di bellezza. La storia è ambientata in una cittadina di provincia italiana, dove la quotidianità sofferente di una coppia in crisi viene sconvolta dall’arrivo di un’anziana signora che, pur nella difficoltà di trovare le parole e il filo sottile della memoria, porterà la coppia a sciogliere i nodi della propria relazione e a tornare a comunicare. «La comunicazione con la persona con Alzheimer – dice la regista Belloni – non finisce quando il dialogo diventa più difficile, anzi, si entra in una relazione più profonda di quella veicolata dalle parole, si parla con le emozioni, che non subiscono il deterioramento del linguaggio, dei ricordi e del ragionamento». Così la presidente di 3SG, Roberta Maurino: «Sappiamo che le persone con Alzheimer vivono come in un lungo presente e anche se non sono in grado di conservarne il ricordo, provano sentimenti ed emozioni; cerchiamo pertanto di fargli vivere esperienze cariche di positività e di benessere, in grado di lasciare stati emotivi di serenità. Più avremo attenzione alle persone, più continueremo a prepararci per affrontare queste difficoltà più renderemo il tempo che ci divide dal trovare soluzioni più efficaci. Un tempo dove la fragilità non vorrà dire abbandono».
I servizi per l’Alzheimer
I servizi per l’Alzheimer di 3SG, ricorda il direttore generale Marusca Bianco sono sia residenziali, con un nucleo protetto da 22 posti letto che domiciliari con il servizio gratuito RSA Aperta che offre prestazioni multidisciplinari per favorire la permanenza della persona con demenza nel proprio ambiente di vita, offrendo un valido supporto al caregiver.