Azienda di Gallarate nei guai per riciclaggio. Tra i 43 indagati c’è Rino Gattuso

GALLARATE – C’è anche il nome dell’allenatore del Milan Rino Gattuso tra i 43 avvisi di garanzia emessi dall’autorità giudiziaria di Ivrea in un’operazione condotta dal comando provinciale dei Carabinieri del capoluogo piemontese su presunti trasferimenti fraudolenti di valori e riciclaggio di proventi illeciti. Secondo la ricostruzione della Procura torinese, Rino Gattuso, indagato per trasferimento fraudolento di valori, sarebbe un presunto prestanome tra i tanti riconducibili a una catena di aziende impiegate per riciclare denaro.

L’azienda di insaccati

I prestanome sarebbero serviti, secondo la ricostruzione della magistratura, a fare in modo da non risalire al vero titolare, Pasquale Motta, 44 anni, sui cui affari i militari stavano indagando dal 2012. Secondo la Pubblica Accusa, l’allenatore rossonero era socio al 35% di una società collegata allo stesso Motta. Si tratta, sempre stando ai riscontri investigativi, alla Tre Olmi srl di Gallarate, società specializzata nella produzione di salumi insaccati. Peraltro l’azienda risulta essere fallita dal 2014. La sede amministrativa già da tempo risulta essere stata trasferita a Orbassano, a due passi da Torino. Secondo gli investigatori il nome di Motta è legato alla malavita calabrese anche se non risultano “affiliazioni con alcuna delle famiglie che compongono le locali piemontesi”.

Fatti risalenti al 2013

I fatti oggetto di contestazione per Gattuso riguardano il periodo compreso tra il novembre del 2011 e il dicembre del 2013 e il suo sarebbe comunque un ruolo marginale. Durante gli anni di attività, secondo la ricostruzione del curatore fallimentare, la Tre Olmi di cui Gattuso era socio non aveva mai consegnato i bilanci. Complessivamente l’inchiesta ha prodotto 43 indagati con 9 misure cautelari. Rino “Ringhio” Gattuso risiede da tempo a Cardano al Campo ed è titolare, in società con altri, di una serie di attività a Gallarate, tra cui un noto ristorante e una pescheria con annesso bistrot.

Gattuso indagato torino – MALPENSA24