Gesualdi (Cuv): «L’aumento dei voli su Malpensa fa crescere i disagi»

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MALPENSA – Il semestre del dialogo. Così verranno ricordati i sei mesi di Filippo Gesualdi, sindaco di Ferno, alla presidenza del Cuv, il Consorzio che unisce in un’unica voce i nove Comuni dell’intorno aeroportuale (Somma, Ferno, Lonate, Cardano, Casorate, Arsago, Vizzola, Golasecca, Samarate). A pochi giorni dalla scadenza del mandato, Gesualdi fa il punto sugli obiettivi raggiunti, a partire dai tavoli tematici organizzati per la prima volta con Sea per affrontare i temi più spinosi nel rapporto tra aeroporto e territorio: occupazione, viabilità, ambiente.

Cosa va

«Un protocollo d’intesa per favorire il lavoro». Per incentivare l’occupazione in aeroporto delle persone residenti attorno a Malpensa, il tavolo Sea-Cuv ha deciso di partire dalle scuole professionali, affinché preparino figure adeguate alle esigenze aeroportuali. Passi in avanti anche sul fronte della mobilità, con la disponibilità di Sea ad accollarsi la progettazione per l’allargamento e la messa in sicurezza di via Giusti a Somma Lombardo (l’accesso a Malpensa da nord) e un aumento delle corse ferroviarie tra Milano e lo scalo della brughiera.

Cosa non va

Il rumore, innanzitutto. «I voli sono aumentati, ed è un dato positivo per l’aeroporto e per l’indotto», premette Gesualdi. «Ma nonostante due tavoli specifici fatti con Sea, Enac, Enav e le compagnie aeree, sul rispetto delle rotte di decollo non sono stati fatti passi avanti. L’impegno è stato assunto in maniera formale, purtroppo nulla è cambiato. Ben venga lo sviluppo di Malpensa, ma non è possibile che non venga nemmeno rispettato il divieto dei sorvoli notturni».

La videointervista completa:

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