BRINZIO – Il 2020 è stato un anno di stallo anche per il ciclismo, e sono sempre di più le associazioni sportive e i professionisti che ne risento. Non si ferma però la Pedala con i campioni, storica corsa in memoria di Michele Scarponi. E quest’anno, nonostante il Covid, sono stati in 500 a pedalare fino a Brinzio, in provincia di Varese. Il tutto con uno scopo benefico: aiutare concretamente l’Associazione Medici Sportivi Varesini.
La rinascita del ciclismo
Sono 500 gli iscritti alla ventunesima edizione della Pedala con i Campioni – Memorial Michele Scarponi. Buona parte di loro hanno pedalato giungendo a Brinzio, nell’alto Varesotto, in una giornata che per il ciclismo della provincia di Varese ha rappresentato l’inizio delle rinascita dopo un’annata senza neppure una gara nel ciclismo giovanile.
Partecipazione sorprendente
Come tutti gli anni, i promotori dell’appuntamento invernale sono gli ex professionisti Stefano Zanini, Cristiano Frattini, Dario Andriotto, Tupak Casnedi, Daniele Nardello, Oscar Mason e Andrea Peron, supportati da Sergio Gianoli. «Siamo rimasti piacevolmente impressionati della grande risposta da parte dei pedalatori che hanno rispettato durante il loro passaggio da Brinzio tutte le normative vigenti», hanno detto.
Giovani e meno giovani, sportivi e personalità del ciclismo, ciclisti eroici ed ex professionisti, tutti per un’unica causa come tradizione dell’evento a scopo benefico invernale. Un riconoscimento speciale è poi andato al team Funtos Bike, che si conferma come gruppo più numeroso.
“Pedala con i Campioni” ricorda Scarponi, allenamento virtuale per la corsa a Varese