BUSTO ARSIZIO – Dovevano arrivare due milioni e 500mila euro, arriveranno tre milioni. Mentre Varese inaugura il suo palaghiaccio alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella, Busto Arsizio si “consola” con una nuova iniezione di denaro per finanziare il progetto di completamento dello scheletro di via Minghetti, che non diventerà più palaghiaccio, ma un impianto polivalente destinato alla ginnastica, ma anche alla pallacanestro e alla pallavolo.
La variazione di bilancio
I fondi “extra” sono stati inseriti tra le voci in entrata nella variazione di bilancio che l’assessore alla partita Maurizio Artusa ha portato in giunta per la sua promozione in vista dell’approvazione in consiglio comunale, e riversati sul fronte delle uscite nell’ambito del piano delle opere pubbliche. Il progetto del nuovo palaginnastica polivalente è finanziato per 10,9 milioni di euro complessivi. Il primo lotto, che prevede la sistemazione dello “scheletro” con l’innalzamento della copertura per rispettare le altezze minime della ginnastica, ammonta a 8,8 milioni di euro. Poi ci sarà da realizzare un secondo lotto per la “torre” della ginnastica ritmica che verrà realizzata a fianco dell’impianto esistente.
I soldi per il palaginnastica
In gioco ci sono ancora le risorse devolute a suo tempo dalla Provincia di Varese per completare il palaghiaccio incompiuto (2,5 milioni) integrate con quelle che erano state accantonate per il palaginnastica ai tempi del project financing del Campus sportivo, poi fallito, e i 3 milioni del PNRR ottenuti grazie al bando per gli impianti sportivi. Che sia davvero la volta buona? I tempi sono strettissimi: l’appalto per la progettazione e costruzione dell’opera andrà assegnato entro marzo 2023.