BUSTO ARSIZIO – L’ASST Valle Olona conclude il 2022 con la completa attivazione delle strutture territoriali previste da Regione Lombardia: dopo Cassano e Saronno, giovedì 22 dicembre verranno inaugurate le due Case di Comunità di Busto Arsizio, quella “Hub” in viale Stelvio 3 e quella “Spoke” con Centrale Operativa Territoriale in piazza Plebiscito 1, mentre è rinviato a data da destinarsi il taglio del nastro dell’Ospedale di Comunità di Somma Lombardo, con 10 posti letto, all’interno del nosocomio “Bellini”.
Il DG: «Più vicini ai cittadini»
«Con questo ulteriore momento celebrativo di inaugurazione la nostra azienda socio sanitaria è riuscita a completare gli impegni voluti da Regione Lombardia nell’ambito dell’implementazione dell’offerta territoriale – annuncia il direttore generale di ASST Valle Olona Eugenio Porfido – le nuove strutture che si aggiungono a quelle inaugurate solo pochi giorni orsono anche se già piene di attività erogative per i cittadini avranno il compito di avvicinarsi ai nostri utenti e identificare i loro bisogni sapendoli accompagnare, soprattutto i più fragili, nei percorsi previsti, non sempre lineari, per riuscire a dare una risposta completa. Inoltre con l’inaugurazione e successiva attivazione del primo Ospedale di Comunità all’interno dell’Ospedale di Somma Lombardo, l’ASST Valle Olona e i suoi quattro Distretti Socio Sanitari ritiene di dare una completa copertura di servizi sull’intero territorio».
La Casa di Comunità Hub
Alle 9.30 si inizia con l’inaugurazione della Casa di Comunità di viale Stelvio con la presenza della rappresentanza dell’amministrazione comunale e degli stakeholders territoriali maggiormente coinvolti. La struttura della Casa di Comunità Hub afferisce al Distretto di Busto Arsizio diretto dalla dottoressa Antonella Scampini, è già sede di erogazione territoriale della ASST Valle Olona. I servizi che offre sono: Punto unico di accesso, assistenza domiciliare di livello base, servizio infermieristico (dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 16, con l’Ambulatorio dell’infermiere di famiglia e comunità, il lunedì e giovedì, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 15), servizi diagnostici finalizzati al monitoraggio della cronicità, integrazione con i servizi sociali per la cronicità, progetti di prevenzione e promozione della salute, attività consultoriali e servizio fragilità. Non c’è, almeno per ora, la Continuità Assistenziale, che rimane (fino a quando?) nella sede della guardia medica di Sant’Anna.
La Casa di Comunità Spoke
Si prosegue con l’inaugurazione della Casa di Comunità Spoke e la Centrale Operativa Territoriale in piazza Plebiscito a Busto Arsizio. Qui verranno offerti i servizi di Punto unico d’accesso, CUP (attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16) e progetti di prevenzione e promozione della salute, oltre alle attività già precedentemente attive come scelta e revoca del medico ed esenzioni, servizio protesica e tutte le attività certificative di medicina legale. La COT gestirà invece la presa in carico dei pazienti coordinando i servizi e i professionisti in ambito sanitario, sociosanitario e socio-assistenziale.
L’Ospedale di Comunità
Nel pomeriggio alle ore 14.30 era prevista l’inaugurazione del primo Ospedale di Comunità a Somma Lombardo all’interno del presidio ospedaliero con 10 posti letti che vedrà la presenza dei primi pazienti dalla metà del mese di gennaio 2023. Evento rimandato – informa ASST Valle Olona – per poter far partecipare anche l’assessore al welfare Guido Bertolaso. La struttura, collegata al Distretto di Somma che sarà diretto dalla dottoressa Vittoria Frontuto, svolge una funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero in strutture ospedaliere per acuti, opera in stretto raccordo con le Case di Comunità, le Centrali Operative Territoriali e il Nucleo di Dimissione Protetta (NDP).