Corruzione a Induno, imprenditore patteggia. Al Comune risarciti 100mila euro

tribunale varese

INDUNO OLONA – Corruzione a Induno Olona: la vicenda giudiziaria verso una definizione. La vicenda nel novembre 2019 portò a tre arresti, con 26 persone indagate e 44 perquisizioni eseguite dai militari della guardia di finanza in tutto il nord della provincia di Varese.

Gli arresti

Oggi, venerdì 18 marzo, davanti al Gup di Varese Giuseppe Fertitta sono state vagliate le posizioni dei tre principali indagati: un gente di commercio, un geometra comunale, e un’imprenditrice. A novembre di due anni fa scattò l’arresto in quanto accusati a vario titolo di corruzione, truffa e turbativa d’asta. All’epoca si parlò di un “articolato sistema di tangenti” con un presunto giro di mazzette per circa 110 mila euro.

Patteggiamento e risarcimento

Oggi l’agente di commercio, assistito dall’avvocato Alberto Zanzi, ha definito con il pubblico ministero Massimo Politi (che ha coordinato l’inchiesta) un patteggiamento a due anni (con pena sospesa), 24 mesi di lavori socialmente utili previo risarcimento pari a 100mila euro (risarcimento versato) al Comune costituitosi parte civile nel procedimenti.

Decisione a maggio

Per gli altri due è stata invece discussa l’udienza preliminare: il 13 maggio il giudice per l’udienza preliminare deciderà se rinviarli a giudizio e decidere per il non luogo a procedere. Definite anche altre posizioni minori: altri tre hanno chiesto il patteggiamento, in due hanno discusso l’udienza preliminare, altri due hanno discusso il rito abbreviato. Il 13 maggio il gup deciderà su tutte le posizioni.

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