BUSTO ARSIZIO – Nella “casa” dei piccoli angeli di Busto non poteva mancare un albero di Natale. Lo ha portato La Casa di Chiara, l’associazione nata per ricordare la piccola Chiara, la figlia di Marco Cirigliano volata via dopo soli due mesi di vita nel 2016. È stato posizionato nello struggente fazzoletto del cimitero principale di Busto dove riposano i neonati, vicino alle piccole tombe a terra ricoperte di colorati giocattoli e bambole. «Chi frequenta il cimitero sa che non è un luogo di morte ma di vita e di speranza – lo definisce Marco Cirigliano – qui si tiene in vita qualcuno che a livello terreno non c’è più ma che è dentro di noi ogni giorno».
L’albero di Natale
Una piccola cerimonia ha “inaugurato” l’albero di Natale dei Bimbi Angeli questa mattina, 14 dicembre. L’alberello si illumina la sera ed è a disposizione dei bambini che vengono a visitare i loro fratellini e sorelline. «Per una preghiera, un saluto o per metterci una pallina – sottolinea Cirigliano – è un segno di speranza, di vita e di voglia di andare avanti. L’abbiamo posizionato noi con la farfalla di Chiara, ma l’albero rappresenta tutti i bambini». E «ognuno può renderlo più bello», come fa notare Marika Mura, che fa parte dell’associazione La Casa di Chiara. Ringraziamenti sono stati rivolti al sindaco Emanuele Antonelli che ha accolto positivamente l’iniziativa e a Giovanni Pellegatta, che con la sua nota azienda di timbri ha regalato la targa dell’Albero.
La farfalla blu
Sull’albero di Natale dei Bimbi Angeli c’è una farfalla blu, che da sempre è il simbolo che accompagna le iniziative dell’associazione La Casa di Chiara. «La farfalla blu è Chiara, che è tutti i giorni con noi – sottolinea Luca Cirigliano, fratello di Marco e zio del piccolo angelo – Chiara è sempre con noi ovunque. È in volo e sta arrivando da tutti. Abbiamo potuto realizzare anche questa iniziativa perché tante persone ci vogliono bene, ci hanno conosciuto e si fidano. Insieme è tutto più facile». E l’associazione è pronta ad effettuare ulteriori donazioni, come ha già fatto più volte in passato per aiutare i reparti di pediatria degli ospedali con attrezzature e macchinari che possano aiutare i medici a curare meglio i bambini.
Ibra, Lukaku e Morata per La Casa di Chiara: 1230 volte grazie