La Macallesi e i Vender: due indizi fanno una Pro… Patria

BUSTO ARSIZIO – Se due indizi fanno una prova… Roberto Vender (nella foto) potrebbe di nuovo avvicinarsi all’universo della Pro Patria.
Quali sono gli indizi? Andiamo con ordine: nel corso della presentazione del libro “100 anni di Pro“, Roberto Vender – acclamato e invitato sul palco a furor di popolo – non aveva fatto mistero del suo immutato amore verso i colori biancoblù, spendendo parole al miele per la Pro Patria attuale e ricordando con nostalgico affetto i fasti del suo decennio.
Troppo poco? E allora ecco il secondo indizio. Nella partitella in famiglia disputata domenica 5 gennaio allo “Speroni”, i tigrotti di Ivan Javorcic hanno potuto contare su alcuni innesti provenienti dalla Macallesi, squadra di proprietà proprio della famiglia Vender (papà Giovanni è il presidente, Roberto il vice).

Nella calza biancoblù…

Alla faccia di una presunta disaffezione, la  Pro Patria continua in realtà ad essere non solo amata, ma al centro dell’interesse, dei tifosi come degli imprenditori, anche perché la gestione Patrizia Testa, facendo pulizia e rimettendo i conti in ordine, ha ridato credibilità, rispettabilità e appetibilità ad un club fra i più gloriosi del calcio italiano. Da qui a dire che la famiglia Vender possa dar vita ad una nuova era biancoblù ce ne passa ovviamente, anche perché probabilmente il nuovo ruolo in via Ca’ Bianca – se ci sarà – sarà verosimilmente di supporto pubblicitario, ma l’avvicinamento (o accostamento) in via Ca’ Bianca di industriali che hanno fatto il bene della Pro Patria è il miglior volano possibile per garantire il presente ed il futuro del sodalizio bustocco. Se son rose insomma…

Macallesi Vender Pro Patria – MALPENSA 24