BUSTO ARSIZIO – Una staffetta da Busto alla Maratona di Roma di domenica 27 marzo. Le quattro società podistiche che si allenano alla pista di atletica di Sacconago – San Marco, Pro Patria ARC, Bumbasina Run e Free Runners – insieme con i loro atleti tesserati per rappresentare la città nella competizione organizzata dall’Anci sui suggestivi 42 chilometri e 195 metri della Città Eterna. «Andiamo là per vincere» ci crede l’assessore allo sport Maurizio Artusa, “regista” dell’iniziativa insieme all’ASSB.
La staffetta Made in Busto
I quattro frazionisti saranno, nell’ordine, Cristina Guzzi (Asd Atletica San Marco US Acli), Andrea Antonacci (Asd Pro Patria ARC), Stefano Villa (Asd Bumbasina Run) e Salvatore Rastro (Asd Free Runners Team). «Abbiamo coinvolto le quattro società che vivono la pista di atletica di Sacconago tutti i giorni e si sfidano sportivamente tra di loro, come riconoscimento di impegno costante sul campo – spiega l’assessore Artusa – domenica saranno la nostra “Nazionale”, uniti tutti insieme per vincere come città».
Le società podistiche
«Una rappresentativa della città con i runners che colgono questa sfida» la definisce Angelo Petazzi della Pro Patria ARC, la società che gestisce il centro di atletica “Angelo Borri” di Sacconago. «Già ci troviamo in pista tutti assieme» ammette Antonio Apolonio, presidente della San Marco. «Siamo onorati di rappresentare Busto. Anche questo è un modo per ridare quello slancio che auspicavo all’Assb» aggiunge Andrea Macchi, della Bumbasina Run. «Per noi è un onore essere al fianco di club più blasonati» sottolinea Marco Maschietto, presidente dei Free Runners. E l’ASSB, per voce della presidente Cinzia Ghisellini, parla di «una vetrina di Busto che va a Roma, un’iniziativa di grandissimo significato, la prima delle tante in preparazione del 2023», quando Busto sarà Città europea dello sport.
La competizione tra città
Oggi, 23 marzo, a Palazzo Gilardoni la presentazione dell’iniziativa, e della maglietta celebrativa realizzata da ASSB e Comune con i colori della pace. Busto Arsizio, su proposta dell’assessore allo sport Maurizio Artusa, ha aderito alla proposta di Anci di prendere parte, con una propria staffetta composta da quattro frazionisti, alla Run Rome The Marathon in programma domenica prossima, 27 marzo, nella Capitale. Una vera e propria competizione tra città che avrà come premio, simbolico, un ulivo messo in palio dal Comune di Bitonto, in Puglia.
Il ramoscello d’ulivo
Ma il primo ramoscello di ulivo della pace è quello che l’assessore ha offerto alle società di atletica della città per superare a certi dissapori del passato. «L’auspicio è che le collaborazioni possano continuare, per porre fine alle controversie nel nome dello sport» ammette Maschietto (Free Runners). E se ASSB è pronta a fare da «collante per aggregare», le premesse di una nuova fase ci sono tutte. Si parla già di collaborare per rimettere in piedi la “12×1 ora” in pista di atletica ma anche l’idea del circuito podistico bustocco, con una tappa in diversi quartieri organizzata da ogni società.
La chiosa dell’assessore
«Io credo molto ai fatti – sintetizza Maurizio Artusa – questa è la prima iniziativa che metto sul piatto come assessore, con l’obiettivo di unirvi e far capire che Busto è molto attenta al podismo. Sport minori, per disabili e per anziani sono le mie priorità, rifuggendo le polemiche, per dare luce a chi ne ha avuta meno. Se qualcuno si offenderà, mi spiace per lui».