La società civile contribuisca al fondo di solidarietà “caro bollette” di Legnano

legnano colletta bollette

LEGNANO – Nella seduta del consiglio comunale di Legnano del 29 settembre il consigliere Amadei, gruppo Misto, ha proposto un ordine del giorno che aveva la finalità di creare un fondo di solidarietà per famiglie e piccole imprese in difficoltà a causa del “caro bollette”. Il fondo proposto rappresenta un atto simbolico ma significativo, in sintonia con l’attività amministrativa tesa costantemente all’ascolto e al sostegno della cittadinanza in difficoltà economica e sociale. Ne danno conferma gli interventi messi in atto nel corso della recente pandemia, la riqualificazione delle case popolari, l’assistenza e l’attenzione verso gli abitanti di zone soggette a degrado sociale.

Dibattito in aula scivolato nel populismo

Nonostante l’importanza del tema affrontato e la sostanziale unanimità nel condividere le finalità della proposta del consigliere Amadei, molta parte della discussione è stata spesa sulla proposta di chiedere o meno a sindaco e assessori di devolvere (volontariamente…) al fondo gli aumenti della loro indennità, recentemente introdotti dal governo. Questione importante, facilmente manipolabile in chiave populista, completamente estranea alla discussione sulle difficoltà legate al “caro bolletta”. Si è andati insomma, come purtroppo spesso accade, deliberatamente fuori tema.

Tornando, però, alla sostanza, il consiglio comunale ha infine approvato la proposta di costituzione del fondo, con i soli voti favorevoli del consigliere Amadei e dei consiglieri di maggioranza.

Importante segnale di attenzione e impegno

Siamo purtroppo consapevoli che questa iniziativa non potrà che rappresentare solo una goccia in un mare e che ben altre misure, a livelli più alti di quello comunale, dovranno essere prese per alleviare le difficoltà che, come sempre, colpiranno in modo più marcato soprattutto le fasce più deboli e vulnerabili della società. Maggioranza e amministrazione hanno voluto, però, dare anche questo ulteriore segno di impegno e solidarietà.

Chiediamo fin da ora a tutta la società civile, specialmente agli enti filantropici, agli istituti di credito, al mondo produttivo, fino ad arrivare ai/alle cittadini/e appartenenti a fasce di popolazione meno colpite e anche a tutte le istituzioni e forze politiche di dare un forte contributo a questo fondo: ci impegniamo a sostenere l’informazione dell’amministrazione comunale quando il fondo sarà attivo.

I gruppi consigliari di maggioranza di Legnano

legnano pd bollette fondo – MALPENSA24