LAVENA PONTE TRESA – La formazione in aula e l’arrivo di due nuove imbarcazioni: quella di domenica 23 aprile è stata una giornata all’insegna della sicurezza sul Lago Ceresio. Due unità nautiche sono state consegnate a Lavena Ponte Tresa alla presenza delle autorità, tra cui il sindaco (e presidente dell’Autorità di Bacino Ceresio, Piano e Ghirla) Massimo Mastromarino.
Le imbarcazioni
Un’unità è stata consegnata al gruppo nautico della Protezione civile di Lavena Ponte Tresa. Si tratta della ABL 3 (nella foto sotto), che ha una lunghezza di 10 metri x 2.30, e un motore Mercury 4.0 con velocità 30 nodi. Al Nucleo Mobile di Pronto Intervento con sede nautica a Porto Ceresio è stata assegnata invece la ABL 5: lunghezza 10 metri x 2.20 e due motori Mercury da 4.3 L con velocità 35 nodi. Un’imbarcazione dotata di mezzi antincendio con manichetta di presa a lago e toboga (barella di salvataggio nautica).
16 nuove figure formate
La consegna dei mezzi ha fatto seguito ad una mattinata di formazione per la Protezione civile (nella foto sotto). Si è trattato della terza giornata formativa, che si è conclusa positivamente: tutti arruolati i partecipanti. Sono 16 le nuove figure professionali che hanno frequentato e superato il corso di formazione per Operatore Natante matrice A2-12. Un’attività organizzata dal gruppo natante della locale Protezione civile in collaborazione con Autorità di Bacino, Provincia di Varese e Pompieri di Melide. I nuovi operatori sono abilitati alla conduzione delle unità nautiche a luce blu nelle acque interne e opereranno sul Ceresio per assicurare una maggiore assistenza e controllo delle coste e il rispetto delle norme legate alla navigazione mirate alla sicurezza degli utenti del diporto. «Potenziare gli interventi di prevenzione e di sicurezza nelle acque del Ceresio è una priorità per l’Autorità di Bacino del Ceresio – spiega il presidente Massimo Mastromarino – navigare rispettando le regole è fondamentale per tutelare tutti coloro che decidono di trascorrere una giornata o una vacanza sul nostro lago. Gli interventi fatti in questi anni ci hanno permesso di azzerare il numero di incidenti e vorremmo mantenere questo status. I nuovi operatori saranno affiancati nelle operazioni anche dal servizio cani di salvataggio».
