BUSTO ARSIZIO – La scuola di danza Aretè porta a Busto due ballerini del Teatro alla Scala, Massimo Dalla Mora e Daniele Lucchetti, per uno spettacolo di balletto e musical a sostegno del progetto “Adotta una famiglia” dell’associazione Passaparola. Appuntamento lunedì 13 maggio alle 20.45 al teatro Lux: lo spettacolo è già tutto esaurito, ma l’appello a sostenere il progetto vale anche per chi non troverà spazio sulle seggiole della sala di Sacconago.
Lo spettacolo
La scuola di danza Aretè organizza uno spettacolo di danza e musical con la partecipazione straordinaria di Massimo Dalla Mora e Daniele Lucchetti, ballerini del Teatro alla Scala. Lo spettacolo, che vede coinvolti gli allievi dei corsi di danza classica e contemporanea, acrodance, hip hop, musical, sarà strutturato in due sezioni: il primo tempo, “Cirque des Étoiles”, è un balletto tratto dal repertorio di base classica con contaminazioni di altri stili; il secondo tempo, “Strike”, tratto dal repertorio musical stile Broadway, racconta lo sciopero degli “strilloni”, i venditori di giornali di New York nel 1899. «È lo spettacolo di fine anno della nostra scuola – sottolinea Elisabetta Seratoni di Aretè – siamo orgogliosi di dedicarlo ad un’associazione così presente sul territorio».
L’obiettivo
Lo spettacolo, patrocinato dall’amministrazione comunale, è in programma lunedì 13 maggio alle 20.45 al Teatro Lux e il ricavato sarà devoluto all’associazione Passaparola per il progetto “Adotta una famiglia”. Come osserva l’assessore all’inclusione Paola Reguzzoni, «non è la prima volta che Aretè sostiene progetti sociali attraverso l’arte, quest’anno è a fianco di Passaparola che è in trincea tutti i giorni per la povertà estrema e aiuta le famiglie in difficoltà a soddisfare i bisogni primari che non sono solo cibo, vestiario e lavoro, ma anche necessità di tipo psicologico, fiscale, legale, medico».
Le “tessere sospese”
In sintesi, i fondi raccolti finanzieranno delle tessere che saranno consegnate alle famiglie bisognose per accedere a consulenze e ad altri servizi e benefit erogati da Passaparola e dalla vasta rete di realtà collegate all’associazione. «Ci preoccupiamo di venire incontro alle esigenze delle persone, dai pacchi alimentari alla ricerca del lavoro – spiega la presidente di Passaparola Aps Paola Surano – questo progetto è nato nel 2020, in pandemia, per aiutare le persone che non hanno nemmeno 20 euro per pagare la tessera». La serata è già sold out, ma si potrà contribuire al progetto acquistando delle tessere “sospese” (per informazioni: Passaparola n. tel. 349 1947265).