Venerdì 18 novembre
Il cantante di jazz e blues Gregory Porter al Teatro Dal Verme
Nato e cresciuto in California in quel di Sacramento, Gregory Porter, 51 anni da poco compiuti, si è trasferito a New York nel 2004. E’ stata la sua fortuna. Il cantante statunitense – jazz, blues, soul e gospel i tanti generi in cui primeggia – ha pubblicato nel 2010 il suo primo album Water e ha fatto parte del cast di Broadway di It Ain’t Nothin’ But the Blues. Quindi gli altri cd, Be Good e Liquid Spirit con cui ha vinto il Grammy Awards al miglior album jazz vocale e ha anche raggiunto la “top 10” della classifica britannica degli album. E’ al Teatro dal Verme per una serata speciale. Un concerto straordinario e coinvolgente per intensità emotiva prima ancora che musicale. Un vero front-man con voce potente e vellutata, presenza scenica, composizioni particolari che come sempre stupiscono i fan.
Mostra “Mecenati, collezionisti, filantropi. Dai Medici ai Rothschild”
Le Gallerie d’Italia di Milano ospitano, dal 18 novembre al 26 marzo, la grande mostra “Mecenati, collezionisti, filantropi. Dai Medici ai Rothschild”, a cura di Fernando Mazzocca e Sebastian Schütze. Da Cosimo e Lorenzo de’ Medici a Edmond de Rothschild, molti dei maggiori mecenati e collezionisti di tutti i tempi sono stati dei grandi banchieri che hanno voluto consacrare la loro ascesa sociale gareggiando con l’aristocrazia e i sovrani nel proteggere e incoraggiare gli artisti, anche acquistando le loro opere. Per i grandi banchieri, mecenatismo artistico e collezionismo appaiono strumenti strategici di rappresentazione e di affermazione sociale, o meglio un esempio eloquente della sapiente trasformazione di capitale economico in capitale culturale e simbolico.
Sabato 19 novembre
“Ritratti” con il concerto di Dillon e Torquati all’Auditorium Lattuada
Prosegue la seconda edizione di Ritratti, rassegna di concerti monografici pomeridiani dedicati a compositori di generazioni e poetiche differenti, a giovani emergenti e a singoli protagonisti della musica d’oggi o a specifici contesti nazionali e culturali del panorama contemporaneo. E’ uno dei numerosi progetti con cui la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano, nata esattamente nel dicembre 1862, continua le celebrazioni per il suo 160° anno di vita. Il secondo concerto della rassegna si svolge all’Auditorium Lattuada e ha come protagonisti Francesco Dillon ed Emanuele Torquati, rispettivamente al violoncello e al pianoforte. Il programma prevede musiche di Leoš Janáček, Daniele Ghisi, Salvatore Sciarrino e Sergej Prokofiev. L’ingresso è libero e gratuito senza necessità di prenotazione.
Il duo Gilio-Vincenzi ad Atelier Musicale all’Auditorium Di Vittorio
Con l’Atelier Musicale viene rafforzata una presenza ormai storica e di alto profilo culturale nella programmazione musicale della città di Milano. L’unicità della programmazione e della formula rivelano, anno dopo anno, la felice intuizione, nata nel 1993, di dare vita a qualcosa di diverso e di “necessario”, di animare un cenacolo culturale e musicale in cui fosse presente una forte progettualità, ancora oggi dimostrata dall’ampio spazio dedicato alle produzioni originali, spesso commissionate per prime esecuzioni assolute, oppure di portare in prima milanese progetti particolarmente interessanti. E’ il caso del concerto del duo formato da Claudio Gilio, prima viola e viola solista dell’Orchestra Sinfonica di Savona, e dal pianista Marco Vincenzi.
Domenica 20 novembre
Il Coro Polifonico “Jubilate Deo” In San Pietro in Sala
Il Coro Polifonico “Jubilate Deo” è stato fondato a Milano nel 1982 ed esegue un repertorio di musica polifonica classica. È costituito da appassionati dilettanti che dedicano parte del loro tempo allo studio, l’esecuzione, la valorizzazione e la divulgazione della musica corale. E’ solitamente accompagnato dall’organo o da un piccolo ensemble orchestrale. In San Pietro in Sala in piazza Wagner il Coro, che è un punto di riferimento per gli appassionati, diretto da Luca Ricevuti, festeggia i suoi quarant’anni di attività in un concerto in cui spazia fra musiche polifoniche e strumentali del periodo barocco e classico di Vivaldi, Mozart, Bach, Salieri, Alessandro Scarlatti, Händel e Haydn. Accompagna l’esecuzione l’Orchestra d’Archi “Jubilate Deo” considerata di alto valore professionale.enica in Sa”.