Legnano, la Rari Nantes torna alla vittoria nella pallanuoto. E polemizza col Comune

legnano rarinantes pallanuoto piscina

LEGNANO – Dopo il turno di riposo dell’altra settimana, ieri sera, sabato 11 giugno, la Rari Nantes Legnano è nuovamente scesa nella vasca di casa, la “Ferdinando Villa” di viale Gorizia, per l’incontro di Serie C contro Pallanuoto Crema. Le fatiche stagionali, mentali e fisiche, si sono fatte sentire, in una partita in cui non è mancato proprio nulla fra occasioni sfumate, pali colpiti, una papera, improvvisi strappi e recuperi subìti; ma alla fine i padroni di casa sono riusciti a strappare la vittoria di misura.

«Ho apprezzato la reazione dei ragazzi – il commento a fine partita di Gojko Separovic, head coach e direttore sportivo societario – che dopo essere passati da 7-4 a 7-6, non si sono disuniti e hanno tenuto duro. Menzione speciale per Rossi, che si è caricato la squadra sulle spalle e giocato come sa».

Risultato finale: Rnl-Pn Crema 7-6 (parziali: 1-1, 1-1, 2-1, 3-3). Marcatori Rnl: Rosa 1, Valneri 1, Lorenzotti 2, Rossi 3.

«Risorse solo per alcuni?»

La stessa società sportiva polemizza con l’Amministrazione comunale cittadina sulla gestione degli impianti sportivi. Di seguito, il testo completo del comunicato appena diffuso.

La Rari Nantes Legnano ha appreso con gioia, leggendo le parole di ieri del sindaco Lorenzo Radice, che anche per lo sport legnanese “le risorse ci sono, il Comune c’è”. Ci colpisce il tempismo di tali disponibilità che, così ci sembra, da un anno giungono puntualmente quando una problematica di settore sia balzata agli onori della cronaca.

Da parte nostra, per tutta la stagione abbiamo privilegiato il rispetto delle vie istituzionali, senza allarmismi e con quella disponibilità che anche l’Amministrazione ha più volte dichiarato di offrire. Ci sembra, tuttavia, che valga più quel vecchio detto, reso celebre in tutta Italia dai Legnanesi: “Chi vusa püsé, la vaca l’è sua”. Avevamo chiesto un incontro con l’Amministrazione per settimana prossima, per discutere diverse questioni inerenti la piscina comunale. Inizialmente sembrava esserci un’apertura, ma non ci è più stata data conferma. Poiché pare che passare dagli organi di stampa sia un percorso obbligato, ci adeguiamo alla tendenza.

Concordiamo col sindaco, quando dice che mantenere aperta almeno la vasca da 50 metri sia una vittoria per la città. Non vorremmo, però, che l’Amministrazione ritenga che le problematiche della piscina comunale si riducano unicamente allo stato (pur grave) dell’impianto e degli spogliatoi.

Costi alti, pochi spazi

La Presidente societaria, Maddalena Belloni, aveva già sottolineato pubblicamente come la decisione di chiudere la vasca da 25 m fosse arrivata con molto ritardo, senza preavviso e ormai a ridosso della stagione estiva, e portasse in dote il problema della disponibilità degli spazi acqua per le società ospiti dell’impianto. Nell’immediato, l’improvviso stravolgimento di spazi e orari precedentemente concordati ha provocato non pochi inconvenienti agli utenti e alle loro famiglie. La Rari Nantes Legnano è stata persino costretta – e qui ai disagi per le famiglie si aggiunge il danno d’immagine per la nostra società a rinunciare a ospitare le attività acquatiche del Campus Estivo organizzato dalle Scuole Nicolò Paganini. Le vere incognite, tuttavia, riguardano la prossima stagione invernale, soprattutto se l’Amministrazione comunale volesse davvero concentrare nella sola vasca da 50 m attività agonistica, corsi, attività amatoriale, attività commerciale…

Va, poi, sottolineato che quelle corsie, oltre a ridursi, hanno prezzi d’affitto oggi non competitivi. Costi che iniziano a farsi sentire. Si ricorda che per questa stagione, stante il difficile periodo storico, abbiamo accettato che il contributo comunale, tradizionalmente distribuito fra le società ospitate dalla piscina, andasse al solo gestore, per garantire l’apertura dell’impianto. La Rari Nantes Legnano avrebbe piacere a discutere di tali questioni con l’Amministrazione, e di capire se “le risorse ci sono, il Comune c’è” anche per le società della piscina.

legnano rarinantes pallanuoto piscina – MALPENSA24