Amarezza Martinelli: “Perché l’arbitro ha bloccato Cutrone? Due pesi e due misure”

Rabbia e amarezza in casa Milan dopo la sconfitta in Supercoppa Italiana contro la Juventus. Anche il popolare volto Tv, Leonardo Martinelli, cuore rossonero, è molto arrabbiato per come l’arbitro Banti ha giudicato, non solo gli episodi chiave della gara, ma la partita in generale. Per Martinelli la gara è stata diretta a senso unico con un clamoroso “doppio pesismo”. “L’amarezza – dice Martinelli – deriva da diversi fattori. Già una finale con la Juve oggi non si gioca ad armi pari, ma ad armi dispari, perchè il Milan dal punto di vista tecnico e della rosa è molto più scarso della Juve che invece può contare praticamente su tre squadre. Peraltro il fatto singolare è che avevamo il nostro miglior giocatore squalificato (Suso) e il nostro secondo aveva il mal di pancia. Poi c’è la questione arbitrale. Durante la partita hai la netta sensazione di non poterne uscire vincitore visto che per tutta la gara l’arbitro ha usato un metro di giudizio con loro diverso da quello usato per giudicare i nostri episodi. Episodi identici giudicati in modo diverso. Un’assurdità. E purtroppo questa tendenza è generalizzata nel nostro campionato: con loro ci si muove in un modo, con gli altri in un altro modo”. Martinelli è un fiume in piena: “Il caso più grave di tutti è quello di Cutrone, del fuorigioco che non c’è. L’arbitro addirittura è andato contro la direttiva che invece prevede, nel dubbio, di far proseguire l’azione per poi giudicarla alla sua conclusione. Con Cutrone non è successo ed è gravissimo. Con la Juve, invece, la direttiva è stata regolarmente applicata per due volte, anche per il gol di Ronaldo. Con la Juve li ha lasciati andare e invece Cutrone è stato fermato. Perchè? Perchè? Perchè Matuidi commette un fallo terribile su Calabria e non viene neanche ammonito e invece Kessie per un fallo analogo si prende il cartellino rosso? Perchè? E poi nel finale il rigore nettissimo non concesso per il fallo di Emre Can. Perchè Banti non consulta il Var? Già c’è disparità di organico, poi aggiungiamo tutti questi episodi e ovviamente la bilancia propende tutta da una parte. Propenderebbe anche in caso di equilibrio delle rose, figuriamoci quando invece c’è anche un margine di partenza. Le decisioni dell’arbitro hanno umiliato una squadra che grazie a Gattuso aveva giocato una buonissima partita. Ci siamo sentiti come nel famoso film con Clint Eastwood, Eli Wallach e Lee Van Cleef, il Buono il Brutto e il Cattivo, nella scena finale del duello al cimitero. Dove uno dei tre sparava a salve perchè gli avevano tolto i proiettili dalla pistola. La Juve è il pistolero più forte, ma se nel dubbio ti tolgono anche i proiettili, come puoi competere? Un metodo scientifico, un metodo organizzato? In passato è stato provato che fosse così, adesso spero di no e non voglio crederci, ma il risultato purtroppo è lo stesso”.

Leonardo Martinelli Milan –  MALPENSA24