GALLIATE LOMBARDO – Zero luci e tanta solidarietà. Il paese della Valbossa conosciuto per organizzate uno tra i più apprezzati mercatini di Natale di tutta la provincia, quest’anno ha deciso di non accendere le luminarie. Per dare un segnale di risparmio energetico, ma anche per compiere un gesto di solidarietà: «I soldi che non spenderemo per le lucine – spiegano dall’amministrazione – verranno devoluti all’Sos Valbossa di Azzate».
Paese al buio, ma cuore grande
La rinuncia ad accendere le luminarie è un gesto piccolo ma simbolico. «Ci sembra doveroso che il Comune dia per primo l’esempio per un uso consapevole delle risorse economiche ed energetiche – dichiara il sindaco Carlo Tibiletti – e al tempo stesso dimostri la volontà di valorizzare l’operato di una realtà così meritevole, attiva sul nostro territorio e vicina alle persone». La somma risparmiata, infatti, verrà devoluta all’Sos Valbossa, realtà che da anni opera nel campo del soccorso e delle emergenza.
«La decisione – ha concluso Tibiletti – avviene in un momento storico in cui la questione energetica è centrale non solo a livello internazionale, ma anche e soprattutto a livello locale. Trasmettere un messaggio di sensibilizzazione, e al tempo stesso sostenere chi fa del bene, è sicuramente un gesto in linea con i valori autentici del Natale».
