CANTELLO – Dopo l’attività dissuasiva e sanzionatoria della Polizia locale il problema è rientrato: le multe si sono azzerate e la sosta selvaggia alla stazione di Gaggiolo è sparita. Il sindaco di Cantello Chiara Catella è perentoria sul tema e negli studi di Malpensa24 TV ribadisce la sua posizione. «Devo tutelare il mio territorio: da questa posizione non mi smuovo. Sono molto affezionata al mio paese, non lo trasformerò mai in un parcheggio».
La lotta allo spaccio
Ma la questione dei parcheggi per i frontalieri non è l’unica affrontata dal primo cittadino, che parla di un mandato impegnativo ma con un bilancio positivo ad un anno dal termine della legislatura. Un altro tema caldo è infatti quello dello spaccio, che ha avuto una risposta in numerose operazioni di prevenzione e repressione delle attività illecite. Il fenomeno è presente nelle aree boschive lungo la strada della Valsorda e sulla sp3 per Malnate. «Quello che più mi addolora è la noncuranza di chi acquista la droga e lo fa anche in pieno giorno con testimoni – dice Catella – è un problema che va risolto con degli interventi massicci che non possono essere relegati solo al Comune. Ma di sicuro non stiamo subendo in maniera passiva quello che succede nei nostri boschi». Infine un pensiero all’opera incompiuta, la palestra, progetto frenato da Covid e bilancio. «Se mi ricandiderò sarà il primo punto della mia campagna».
