La Dda di Milano da Report: acquisite le interviste a Caianiello, Falvo e Rivolta

report dda caianiello

MILANO – La Direzione distrettuale antimafia di Milano ha acquisito le registrazioni integrali delle interviste fatte dal giornalista di Report Giorgio Mottola per la puntata della scorsa settimana sul sistema di corruzione e di infiltrazione criminale in Lombardia e in particolar modo nella provincia di Varese.

Acquisite le registrazioni integrali

Lo rende noto la stessa trasmissione con un post pubblicato nella mattinata di oggi, sabato 24 ottobre, sulla pagina ufficiale del programma in onda su Rai3 ogni lunedì sera alle 21.20. «Nel corso del servizio sono andate in onda interviste esclusive a Nino Caianiello, considerato dalla Procura di Milano regista della nuova tangentopoli lombarda, e Danilo Rivolta, ex sindaco di Lonate Pozzolo indagato per voto di scambio politico mafioso insieme ad due soggetti intervistati da Report: Franco De Novara, imparentato con esponenti apicali della ‘ndrangheta varesina, e Peppino Falvo, soprannonimato il Re dei Caf. Report tornerà ad occuparsi lunedì 26 ottobre alle 21.20 delle infiltrazioni della ndrangheta e del sistema di corruzione in Lombardia con nuove interviste esclusive e documenti inediti», si legge nel post.

Eletto con i voti della ‘ndrangheta

Rivolta, già dopo l’aresto per corruzione e abuso d’ufficio nel 2017, aveva ammesso di essere stato eletto con 300 voti della ‘ndrangheta: con Falvo come intermediario aveva accettato di nominare Francesca De Novara, figlia di Franco De Novara. Caianiello aveva ammesso davanti alle telecamere di Report di aver incontrato una volta i De Novara di sapere che «Erano sul filo» e che siccome «Questa gente vota. Qualcuno questi voti deve andare a prenderli». Tiberio Massironi, difensore di Caianiello ha però sottolineato come «Di quell’unico incontro Caianiello ha parlato con i sostituti pubblici ministeri della Dda. Dalle indagini non è emerso alcun suo coinvolgimento con la criminalità organizzata».

Gallarate, l’avvocato di Caianiello: «Non ha mai chiesto voti alla ‘ndrangheta»

milano dda report caianiello-MALPENSA24