MILANO – Sarà passato al setaccio il contenuto del cellulare di Leonardo Apache La Russa, 22 enne figlio del presidente del Senato Ignazio La Russa e indagato per violenza sessuale ai danni di una ex compagna di scuola, sequestrato dalla Squadra Mobile di Milano su disposizione della Procura di Milano. Le indagini si concentrano sulla dettagliata ricostruzione dei fatti, dopo aver ascoltato la presunta vittima degli abusi sessuali da parte della pm Rosaria Stagnaro e della procuratrice aggiunta Letizia Mannella.
Il telefonino sequestrato senza SIM
Lo smartphone del 22 enne è stato però sequestrato senza scheda SIM, in quanto intestata al padre e pertanto protetta dalla sua immunità parlamentare.
Gli amici di entrambi e le versioni diverse
Oltre alla giovane e altri otto amici di lei e dell’indagato presenti in discoteca, è stata sentita anche sua madre, la prima a cui la ragazza si è rivolta dopo essere uscita da casa La Russa. È stata la donna ad accompagnare la figlia alla Clinica Mangiagalli dopo aver ascoltato un racconto “confuso”, e dove le sono stati refertati ecchimosi e un graffio alla coscia”. Tra le altre testimonianze ascoltate, quella dell’amica che in chat le avrebbe fatto notare di essere stata probabile vittima di violenza, e che ha riferito di averla vista strana dopo aver bevuto un cocktail e una conoscente. Quest’ultima avrebbe riferito di non aver notato nulla che facesse pensare che la 22 enne fosse stata drogata nel locale del centro di Milano.
