Nuovo ospedale Busto-Gallarate, Moratti e Fontana ai sindaci: «Stringere i tempi»

BUSTO ARSIZIO – «Le disponibilità economiche derivanti dal PNRR costituiscono una interessante opportunità tuttavia gravata da vincoli temporali stringenti». Lo hanno scritto ai sindaci di Busto Arsizio e Gallarate i massimi vertici di Regione Lombardia, la vicepresidente e assessore al welfare Letizia Moratti e il governatore Attilio Fontana, per sollecitare la rinuncia al procedimento del “dibattito pubblico” sull’ospedale unico Busto-Gallarate, che la giunta guidata da Emanuele Antonelli ha già deliberato e che porterà settimana prossima, martedì 29 giugno, in approvazione in consiglio comunale. I soldi ci sono, grazie al Recovery Plan, ma vanno spesi in fretta.

L’accelerazione

Detto in parole più semplici, è un “Fate presto” quello che Fontana e Moratti hanno inviato ai sindaci Antonelli e Andrea Cassani, per invitarli ad accettare un’accelerazione dell’iter procedimentale del progetto, con l’obiettivo, esplicitato, di «rispettare i tempi dettati dalla comunità europea». La rinuncia al “dibattito pubblico” permetterà di ridurre i tempi per arrivare alla definizione dell’Accordo di programma per la realizzazione del nuovo ospedale e la valorizzazione delle aree delle attuali sedi ospedaliere tra Regione, ASST Valle Olona e i due Comuni direttamente interessati. Anche perché nella lettera i vertici di Palazzo Lombardia ribadiscono il loro interesse ad andare avanti nell’operazione.

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«Andare avanti»

«Dopo l’avvio dei lavori della segreteria tecnica con la partecipazione degli enti in indirizzo, entro la quale sono state analizzate le numerose richieste di opere viabilistiche formulate dagli enti locali, la compatibilità urbanistica del nuovo insediamento e le correlate tematiche ambientali, i tempi di acquisizione da parte delle amministrazioni comunali delle ultime porzioni di territorio necessarie alla realizzazione – si legge nella missiva firmata da Letizia Moratti e Attilio Fontana – la crisi pandemica ha portato al rallentamento delle attività specifiche senza far venir meno l’interesse regionale al completamento delle valutazioni tecniche necessarie».

Il dibattito

Un passaggio sostanziale che Busto Arsizio analizzerà lunedì 28 giugno nella seduta congiunta delle commissioni bilancio e lavori pubblici, già convocata alle 18.30 per la discussione sulla variazione di bilancio, per poi portare in votazione martedì 29 giugno nella seduta del consiglio comunale. Una prima occasione per dibattere, ed esprimere un parere, sul progetto del nuovo ospedale, che tanto sta facendo discutere in questi giorni, con alcune posizioni critiche emerse in maggioranza, come quelle di Busto Grande, per voce di Matteo Sabba, e del consigliere del gruppo misto Diego Cornacchia. Anche perché l’opinione comune che circola sui social è in larga parte ostile all’operazione, e occorrerà lavorare molto per convincere i cittadini di Busto e Gallarate della bontà del progetto finanziato dal PNRR.

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