LONATE POZZOLO – C’è sempre un’opera pubblica che per un candidato sindaco diventa il suo sogno nel cassetto, l’opera per cui – in caso di vittoria – vorrebbe essere ricordato al termine del suo mandato. Non fanno eccezione i tre candidati alla fascia tricolore di Lonate Pozzolo. Modesto Verderio (Grande Nord) sogna il recupero del centro storico e in particolare di piazza Sant’Ambrogio, «un mortorio». Ausilia Angelino (Ausillia Angelino sindaco) punta sul sociale e indica la nuova sede del Perograno, cooperativa sociale che si occupa di disabilità. Nadia Rosa (Uniti e liberi) non parla di una grande opera, ma di una grande impresa: «Fare uscire Lonate dalla nomea che purtroppo si è fatta in passato, sia per i fenomeni di criminalità sia per l’arresto dell’ex sindaco Danilo Rivolta e della sua ammissione di colpevolezza con il patteggiamento».
Dopo le prime tre domande su legalità, nuovo campo sportivo e ampliamento di Malpensa, questo è il quarto di sette appuntamenti con i tre aspiranti sindaci che ci accompagneranno fino al 10 giugno, giorno in cui i lonatesi saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo consiglio comunale.