VARESE – I primi risultati delle primarie PD nei circoli stanno consegnando un esito clamoroso a Varese città: Elly Schlein è in vantaggio su Stefano Bonaccini. Staccati gli altri due candidati, Gianni Cuperlo e Paola De Micheli. L’esito provinciale della giornata di primarie invece vede davanti Bonaccini.
I numeri in provincia
“Siamo soddisfatti di questo risultato che, come sta succedendo a livello nazionale, premia la nostra proposta congressuale. Però in questo momento ciò che più conta è che la partecipazione è alta, a conferma del grande interesse che suscita questo dibattito”, ha affermato Andrea Civati, il coordinatore della mozione in provincia.
La situazione: Stefano Bonaccini 161 voti (47,9%); Elly Schlein 147 voti (43,8%); Gianni Cuperlo 29 voti (8,6%); Paola De Micheli 2 voti (0,6%)
Il voto a Varese città
Iniziano a filtrare i primi risultati della consultazione, che si è aperta venerdì 3 febbraio e andrà avanti fino al 12 febbraio (il 19 febbraio in Lombardia). A Varese città fino ad oggi, domenica 5 febbraio, è in testa Elly Schlein, con 67 voti, davanti a Stefano Bonaccini, 61 voti, e a Gianni Cuperlo, 3 voti. Si è già espresso circa il 70% degli iscritti al partito.
Il voto a Busto
Busto Arsizio è in controtendenza: dei 60 votanti (su 89), Bonaccini è stato scelto da 32. Segue Cuperlo con 17, Schlein con 10 e una scheda bianca. A Olgiate Olona plebiscito per la giovane candidata: 3 voti su 3 per Schlein.
Il voto in Lombardia
Un trend che si conferma anche in Lombardia: nei primi 65 circoli che hanno fatto pervenire i risultati, Elly Schlein totalizza il 42,44% dei consensi, superando Bonaccini che si ferma al 40,64%. Staccati Gianni Cuperlo, al 12,25%, e Paola De Micheli, 4,67%. Schlein in vantaggio anche nella città metropolitana di #Milano, dove ha ottenuto il 45% dei voti contro il 36% di Bonaccini.
Il percorso fino al 26 febbraio
Per votare però gli iscritti al PD hanno tempo fino al 12 febbraio, e in Lombardia (come anche nel Lazio) fino al 19 febbraio, dato che il 12 e il 13 ci sono le elezioni regionali. La parola definitiva su chi sarà il nuovo segretario del PD la darà invece solo la votazione di domenica 26 febbraio, che sarà aperta anche ai non iscritti al partito: in quell’occasione si sfideranno i due candidati più votati nella consultazione dei circoli.