BUSTO ARSIZIO – Nella 27^ giornata del girone A di serie C, la Pro Patria fa harakiri, facendosi sorprendere 0-3 allo “Speroni” dal fanalino Pro Sesto di mister Di Gioia, a segno con De Sena al 59′, Adamoli all’83’ e Ghezzi al 90′. I rimaneggiati tigrotti del rientrante Prina, reduci dall’importantissimo blitz a Verona, incappano in uno sconcertante passo falso, gettando al vento nella ripresa una ghiottissima occasione per rinsaldare la propria classifica e di riflesso le proprie chance salvezza. Una sconfitta – la nona stagionale, la quinta in casa – che rischia di pesare non poco sul cammino dei bustocchi (ancora a +1 sui play out), attesi peraltro da due trasferte consecutive, a cominciare da domenica a Bolzano (ore 14.30) in casa della capolista Sudtirol dell’ex Ivan Javorcic. In un altro momento, e soprattutto con una società, un risultato del genere avrebbe probabilmente generato delle conseguenze e degli scossoni, ma in casa biancoblù non si è ancora capito chi comanda per davvero.
1°tempo: spunto di Pierozzi
Privi di Lombardoni, Bertoni, Brignoli, Galli, Banfi, Parker e dello squalificato Sportelli, i tigrotti del rientrante Prina, con Stanzani e Castelli promossi titolari dopo l’ottimo impatto avuto a Verona, hanno al 12′ l’occasione buona per sbloccare il risultato, ma il sinistro di Pierozzi, servito dal tacco acrobatico di Stanzani, viene deviato da Del Frate. Con la Pro di Busto a fare la partita, al 26′ Castelli – innescato involontariamente da un retropassaggio ospite – scivola al momento del dribbling, vanificando una ghiotta opportunità. Il primo tempo, senza ulteriori sussulti, si chiude sulla mezza girata di Castelli.
2° tempo: De Sena, Adamoli e Ghezzi sbancano Busto
Al rientro dagli spogliatoi, Colombo al 48′ va subito vicino al gol con una girata di testa alta d’un niente, su angolo di Pierozzi. La Pro insiste, ma sull’invitante assist di Nicco, Castelli pecca del killer instinc concludendo con un debole piatto destro da ottima posizione. Per dare più peso all’attacco Prina inserisce Piu e Pesenti, ma è la Pro Sesto a passare a sorpresa: al 13′, su una palla filtrante mal letta della difesa biancoblù, Ghezzi si fa respingere il tap-in da Caprile, ma l’accorrente Carmine De Sena non può sbagliare: 0-1. I tigrotti si gettano in avanti, schiacciando la Pro Sesto nella propria metà campo, ma la girata di Molinari, sugli sviluppi di un corner, termina alta. Gattoni di testa fa venire i brividi a Caprile, Prina si gioca la carta Vezzoni, ma è Andrea Adamoli in contropiede a firmare al 38′ lo 0-2. I bustocchi sono in ginocchio e Andrea Ghezzi infierisce, facendo addirittura tris allo scadere.
Le pagelle: non si salva nessuno
Caprile 6; Molinari 5, Saporetti 5, Boffelli 5; Colombo 5 (29′ st Vezzoni 6), Ferri 5, Nicco 5, Ghioldi 5 (29′st Fietta 5.5), Pierozzi 5.5; Stanzani 5 (12′ st Piu 5.5), Castelli 5 (12′ st Pesenti 5.5). Prina: 5
Miz zone
In & Out
Per il nuovo capitolo della sagra societaria biancoblù “Tutti la vogliono, ma chi se la piglia?”, da registrare – nella settimana del saldo delle spettanze di dicembre – la nuova assenza del presidente Domenico Citarella, controbilanciata dalla (sempre gradita) presenza della socia di minoranza Patrizia Testa, peraltro unica rappresentante della maggioranza politica di Busto. Ma l’incertezza societaria di via Ca’ Bianca, seppur penalizzante, non può comunque giustificare la “prestazione” (OUT) offerta nella ripresa dei tigrotti di Prina, la cui panchina – in un altro contesto – sarebbe stata inevitabilmente messa in discussione.
Il tabellino
Pro Patria-Pro Sesto: 0-3 (0-0)
Marcatori: De Sena al 14’st, Adamoli al 38’st, Ghezzi al 45’st
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Caprile; 5 Molinari, 4 Saporetti, Boffelli; 21 Colombo (29′ s.t. 17 Vezzoni), 25 Ferri, 10 Nicco, 23 Ghioldi (29′ s.t. 16 Fietta); 11 Pierozzi; 7 Stanzani (11′ s.t. 27 Piu), 30 Castelli (11′ s.t. 32 Pesenti). A disposizione: 12 Mangano, 2 Vaghi, 22 Bergamo, 24 Giardino. All. Prina.
PRO SESTO 1913 (3-4-1-2): 1 Del Frate; 5 Pecorini, 30 Toninelli, 6 Della Giovanna (1′ s.t. 32 Ghezzi); 2 Mazzarani, 4 Gattoni, 26 Cerretelli (11′ s.t. 29 Marchesi), 17 Sala (11′ s.t. 14 Brentan); 10 Scapuzzi; 25 De Sena (29′ s.t. 11 Grandi), 89 Marilungo (20′ s.t. 21 Adamoli). A disposizione: 22 Serra, 3 Maldini, 7 Capelli, 8 Gualdi, 16 Lucarelli, 20 Capogna, 23 Giubilato. All. Di Gioia.
ARBITRO: Enrico Gemelli di Messina (Matteo Paggiola della Sezione di Legnago e Andrea Sprezzola della Sezione di Mestre. Quarto Ufficiale Luca Tagliente della Sezione di Brindisi).
NOTE: Serata fredda e serena. Terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 350. Ammoniti: Sala, Ghezzi (PRS); Colombo, Ferri, Nicco, Fietta (PPA). Angoli: 9-1, Recupero: 1′ p.t. – 5′ s.t.
Prossimo turno: a Bolzano da Javorcic
Il passato ritorna, ingombrante e quasi proibitivo, ma mister Javorcic resta un figlio di Busto. Domenica la Pro Patria farà tappa al “Druso” di Bolzano, ospite della capolista Sudtirol, la squadra meno perforata d’Italia, con soli 6 gol al passivo. Il comitato trasferte biancoblù si sta organizzando (per info 348 3776874) per seguire i tigrotti in Alto Adige. Dopo lo 0-0 dell’andata, sognare non costa nulla.