Pro Patria, vola a Napoli e poi (non) muori

L'aeroporto internazionale di Napoli

BUSTO ARSIZIO – Vedi Napoli e puoi muori. O meglio vola a Napoli e puoi (non) muori. Questione di ore e la cordatina che aspira a diventare cordata incontrerà a Napoli – per il tramite verosimilmente di un ex calciatore biancoblù – il legale rappresentante del Consorzio Sgai, l’avvocato Antonio Muro, per capire se e quali margini di trattativa ci sono per rilevare il pacchetto di maggioranza della Pro Patria. Il tutto mentre all’orizzonte tenta di farsi strada un’altra ipotesi alternativa, non necessariamente del territorio, per avere una sorta di piano B con l’intenzione di provare a mettere sul piatto una proposta libera da paletti ostativi.

Massima disponibilità

Mentre a Busto c’è chi sfila in piazza per festeggiare la squadra di un’altra città, da Napoli – come anticipato dal presidente Citarella e confermato dallo stesso legale campano del Consorzio – dimostrano un’importante apertura verso i colori biancoblù: “Sappiamo bene il valore storico della Pro Patria nell’ambito del calcio italiano e abbiamo massimo rispetto per i suoi tifosi. Da parte del Consorzio, che in questo momento si trova ad affrontare ben altre situazioni, c’è piena disponibilità insomma a trovare la soluzione migliore per tutti, con consapevolezza e ragionevolezza”.

Pro Patria Napoli muori – MALPENSA 24