Progetti Pnrr, Prefettura e Ragioneria dello Stato di Varese al fianco dei Comuni

I vertici di Prefettura e Ragioneria territoriale dello Stato con il gruppo di lavoro sul Pnrr

VARESEUna “task force” a favore dei comuni per supportare le amministrazioni locali della provincia di Varese titolari di interventi Pnrr. La Prefettura di Varese e la Ragioneria territoriale dello Stato uniscono le forze attivando un Presidio Territoriale Unitario, ovvero un gruppo di lavoro formato da una quindicina di dipendenti in forza ai due enti. Questa mattina, mercoledì 14 giugno, la firma a Villa Recalcati da parte del prefetto Salvatore Pasquariello e del direttore Sergio Longo (nel video qui sotto le interviste).

Supporto ai comuni

L’accordo varesino discende da un protocollo nazionale. Del gruppo di lavoro fanno parte principalmente risorse già attive nelle due strutture, a cui si aggiungono tre figure inserite ad hoc presso la Prefettura. Il Presidio Territoriale Unitario fornirà supporto alle amministrazioni locali che gestiscono interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per quanto riguarda il monitoraggio, il controllo e la rendicontazione dei finanziamenti. L’obiettivo è di rafforzare il coordinamento delle attività già in corso e di intensificare la circolazione delle informazioni per rendere più spediti gli adempimenti connessi e, al contempo, realizzare azioni più incisive di prevenzione della criminalità organizzata in relazione agli interventi del piano.

Tavolo di coordinamento

Nell’accordo è prevista anche l’istituzione di un tavolo di coordinamento presso la Prefettura che si riunirà regolarmente per esaminare le iniziative realizzate, individuare eventuali criticità e formulare proposte per migliorare le attività di collaborazione. Il presidio, composto da personale della Prefettura e della Ragioneria Territoriale dello Stato, avrà il compito di coadiuvare le amministrazioni locali, in particolare i comuni, per garantire l’efficace attuazione dei controlli amministrativi e contabili, nonché la prevenzione delle frodi, dei conflitti di interesse e del doppio finanziamento, secondo le rispettive competenze dei due uffici.

Informazioni antimafia

L’accordo ha durata fino al 31 dicembre 2026. Sarà utile in particolare per i comuni più piccoli, che spesso non hanno la struttura o le risorse umane sufficienti per gestire progetti particolarmente complessi. «L’obiettivo è supportarli mettendo a disposizione le nostre professionalità per far sì che possano svolgere gli adempimenti richiesti e realizzare i progetti e accedere agli stanziamenti previsti», ha commentato il direttore della Ragioneria territoriale dello Stato di Varese Sergio Longo. «Ci occuperemo anche di fornire informazioni antimafia con un gruppo specifico che ha sede nella Prefettura», ha detto il prefetto di Varese Salvatore Pasquariello, che a tal proposito ha ricordato il protocollo siglato dalla Guardia di Finanza con la Provincia di Varese e i comuni di Varese, Busto Arsizio e Gallarate. «Vorremmo estenderlo a tutti i comuni che volessero aderirvi».