ANCONA – Una Pro Patria Bustese in versione sperimentale si ferma nella seconda tappa della serie A-2. La formazione guidata da Stefano Rossini non va oltre l’ultimo posto senza le stelle Nicola Bartolini (in fase di recupero dopo l’intervento chirurgico) e Vinzenz Höck (impegnato in coppa del mondo a Cottbus).
La strategia
La strategia della Pro Patria Bustese corre sul filo del regolamento. E punta tutto sull’ultima gara, quella di domenica 7 aprile a Ravenna, con il rientro di Bartolini e Höck. Il regolamento dice che può essere scartata la peggiore delle tre gare (quindi, si spera, quella di Ancona). In caso di buon esito a Ravenna un occhio andrà dato alle contender più accreditate, cioè Ginnastica Salerno, Roma 70, Ginnastica Sampietrina e Ares (vincitrice della tappa di Ancona). L’obiettivo potrebbe essere arrivare tra le prime cinque squadre: agganciare le prime due società (destinate al salto diretto di categoria) sembra abbastanza fuori portata, ma raggiungere il treno dalla terza alla quinta classificata vorrebbe dire centrare i play-off che mettono il palio il posto rimanente per la promozione in A-1. Tutto passerà naturalmente dalla partecipazione della superstar Nicola Bartolini, che ovviamente sta recuperando gradualmente dopo l’operazione in vista del bersaglio grosso, le Olimpiadi di Parigi.
Il commento di coach Stefano Rossini
Ad Ancona abbiamo deciso di fare qualche modifica agli esercizi per aumentare le difficoltà e le note di partenza rispetto alla prima prova, in previsione dell’ultima gara. È stato un test che ci ha permesso di capire dove si può chiedere qualcosina in più e dove no in vista dell’ultima con il rientro di Nicola.
Next stop Ancona
Il terzo e ultimo appuntamento tricolore a squadre è in calendario domenica 7 aprile a Ravenna.